Anci ProCiv, al via la campagna di informazione

Con una campagna di informazione rivolta ai Comuni dell’Umbria e, indirettamente alle comunità, la neo eletta presidente di Anci Umbria ProCiv, Letizia Michelini, presenta la struttura e i servizi che offre. “Abbiamo intenzione di rafforzare il nostro supporto ai Comuni in ambito di protezione civile e per poterlo fare – afferma la presidente – vogliamo presentare ogni componente della struttura, i relativi compiti e ambiti di competenza. Questo sarà il punto di partenza per studiare, insieme a tecnici e dirigenti comunali, nuovi servizi, per avvicinare domanda e offerta, soprattutto in un’ottica di prevenzione.

Francesca, Claudia, Roberto, Emma, Lorenzo, Claudio sono i volti della ProCiv, i nostri punti di forza, coloro che ogni giorno, con le loro competenze consolidate, la loro professionalità entrano nei territori, nei comuni e fanno formazione, informazione, pianificazione, comunicazione; sono coloro che, in modo silenzioso, ma efficace, operano nelle fasi di emergenza e di prevenzione.

Questa struttura è strategica, ancor più nella fase molto complessa che stiamo vivendo in cui incendi e alluvioni sono sempre più frequenti, anche a causa dei cambiamenti climatici. Su questo, Anci Umbria ProCiv intende intraprendere un percorso di sensibilizzazione alle politiche ambientali e climatiche, perché anche l’Umbria possa dare il proprio contributo alla causa climatica e all’inversione di una tendenza molto pericolosa.

Proprio lo scorso 9 agosto è stato pubblicato il nuovo rapporto dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) dell’ONU, il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici. Secondo le conclusioni del rapporto, i cambiamenti climatici alla base dell’aumento della frequenza e dell’intensità di fenomeni meteorologici disastrosi, come piogge torrenziali e ondate di grande caldo, sono “inequivocabilmente” dovuti alle attività umane e sono “senza precedenti”. Nel rapporto si prevede un ulteriore aumento delle temperature. Servirà dunque uno sforzo “immediato e su larga scala” da parte dei Paesi di tutto il mondo per ridurre le emissioni inquinanti.
Il riscaldamento globale non ha soltanto fatto aumentare la frequenza e l’intensità di diversi fenomeni meteorologici particolarmente gravi, ma ha anche danneggiato e aggravato la situazione degli ecosistemi in tutto il mondo.

Ogni Comune può e deve fare la propria parte e Anci Umbria ProCiv è pronta a sostenere questo percorso, partendo da una informazione diffusa sulle attività in corso e sui progetti futuri. Tutto ciò, in stretta collaborazione e correlazione con la Regione Umbria e con il supporto della commissione Anci Protezione civile, coordinata da Enrico Valentini”.