FOLIGNO, NIENTE MINI-IMU SULLA PRIMA CASA

A Foligno la “mini Imu” sulla prima casa non si paga. “Nonostante le difficoltà dovute ai pesanti tagli alle risorse degli enti locali – ha fatto sapere il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, attraverso un manifesto affisso in città – il nostro Comune ha applicato le aliquote base stabilite dal Governo (il 4 per mille) e

per questo la seconda rata Imu 2013 sull’abitazione principale non si pagherà. Sono esentate anche le case date in uso gratuito a un figlio o a un genitore”.

Pertanto, per tutti gli immobili ricompresi nel Comune di Foligno adibiti ad “abitazione principale”, non deve essere effettuato alcun tipo versamento entro il 24 gennaio 2014, relativamente all’Imposta Municipale Propria (Imu), a differenza di di tanti altri comuni italiani e umbri che hanno aumentato le aliquote base.

È stata, inoltre, mantenuta inalterata la percentuale del 7,6 x mille per i fabbricati con un risparmio del 40 per cento rispetto a comuni vicini, come ad esempio Perugia.

Il servizio Ici-Imu e funzioni catastali dell’area servizi finanziari del Comune ha fatto presente, attraverso una nota, che in base alla legge di stabilità 2014 varata dal Governo, nel caso in cui per il saldo 2013 (quello da pagare entro il 16 dicembre scorso) si sia effettuato un versamento insufficiente, è possibile procedere all’integrazione del dovuto senza applicazione di sanzioni ed interessi, entro il termine di versamento della prima rata, relativa alla medesima imposta, dovuta per l’anno 2014.

Resta inteso, invece, che in caso di omesso versamento del saldo 2013 entro il termine del 16 dicembre, si dovrà necessariamente procedere al cosiddetto “ravvedimento operoso” mediante l’applicazione della specifica sanzione ridotta e degli interessi.

Gli uffici comunali del servizio Ici-Imu e funzioni catastali, in via Colomba Antonietti 4, sono a disposizione dei cittadini per ogni chiarimento.

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