Orvieto, Spagnoli va ad abbracciare la Tardani: quattro mesi fa attaccò l’amministrazione
Una delle principali città umbre che a giugno andranno al voto è sicuramente Orvieto. Il centrodestra prova a difendere l’amministrazione uscente mentre il centrosinistra cercherà il riscatto dopo la batosta del 2019. Da Orvieto per il centrosinistra può arrivare il primo segnale di riscossa dopo la sconfitta eclatante di Terni. Sul versante opposto, invece, la coalizione trainata da Fratelli d’Italia punta alla riconferma della sindaca uscente Roberta Tardani. In questi giorni ad Orvieto si assiste ad un gran movimento tra le forze politiche. Nelle ultime ore si registra una novità: l’ex comandante della polizia Stradale di Orvieto, Stefano Spagnoli, ha annunciato la sua adesione a Fratelli d’Italia e scenderà in campo a sostegno della sindaca uscente, Roberta Tardani. Rinuncia, quindi, alla candidatura a sindaco. Eppure, quando annunciò la sua candidatura a sindaco il giudizio nei confronti della Tardani fu severo assai. “Ogni giorno – scriveva Spagnoli nell’ottobre scorso – ci dobbiamo scontrare con una serie di problemi irrisolti, alcuni dei quali addirittura mai presi inconsiderazione e quindi mai affrontati dall’attuale amministrazione comunale, ed è innegabile che nella comunità questa situazione abbia generato un malcontento, andato crescendo negli ultimi anni. Non potrebbe essere diversamente, dal momento che l’attuale sindaco (Roberta Tardani, ndr) si preoccupa unicamente di gestire l’ordinaria amministrazione che, peraltro, trova realizzazione solo grazie all’eccellente lavoro dei solerti impiegati dei vari uffici comunali”. Dopo quattro mesi da quel giudizio, l’ex comandante della polizia Stradale di Orvieto fa il salto e abbraccia la sindaca “dell’ordinaria amministrazione”. L’abbraccio della Tardani è toccante. “Ringrazio Stefano – ha detto la sindaca – perché ha compreso quale è l’obiettivo che ci deve vedere impegnati tutti uniti con spirito costruttivo. Oggi Orvieto ha ritrovato protagonismo e credibilità, è presente sui tavoli regionali e nazionali”. Spagnoli, a sua volta, sottolinea che il suo sostegno alla candidatura di Roberta Tardani “garantirà compattezza al centrodestra e soprattutto non favorirà il centrosinistra, che negli ultimi anni ha creato solo disastri in città”. Tra l’ex comandante della Stradale e la Tardani è, quindi, scoppiata la pace. Fino a quattro mesi fa c’era un sindaco da mandare a casa. Oggi però non è più così.
