Orvieto, padre e figlio muoiono in un incidente: arrestato il camionista coinvolto

ORVIETO – Omicidio colposo plurimo. E’ questa l’accusa che ha portato all’arresto del camionista bulgaro di 59 anni, rimasto coinvolto nell’incidente stradale sull’A1, dove sono morte due persone, padre e figlio, finiti carbonizzati dalle fiamme dell’auto. Il camionista è risultato negativo all’alcoltest mentre si è in attesa del risultato delle analisi antidroga.

L’incidente è avvenuto questa mattina, al chilometro 432 uno schianto tra un’autovettura e un mezzo pesante ha causato due morti. Il mezzo pesante si è ribaltato e si è incendiato, perdendo il carico. L’incidente – secondo quanto riferito dalla società Autostrade sul suo sito – ha visto coinvolto anche un camion che si è ribalto incendiandosi.

Le due vittime sono padre e figlio, originari della provincia di Caserta. La madre era con loro ed è solo ferita, riuscendo ad uscire prima che l’auto prendesse fuoco.

 

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