Covid Umbria, test antigenici gratuiti per gli studenti: un aiuto alla didattica in presenza
Quattro milioni di euro per ampliare le possibilità per i bambini della scuola dell’infanzia e per tutti gli studenti di poter disporre di test antigenici gratuiti per contrastare la diffusione della pandemia in ambiente scolastico. Lo ha deliberato la giunta regionale dopo la nota del Commissario straordinario per l’emergenza Covid. Con la decisione di oggi si dispone per gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, che in seguito a un contatto scolastico con un soggetto risultato positivo devono, su indicazione del Servizio Igiene e Sanità Pubblica territorialmente competente, effettuare test antigenici. Quattro milioni di euro per garantire una maggiore sorveglianza sanitaria. Con il provvedimento viene garantita la gratuità del test antigenico per tutti gli studenti, nei casi di fine isolamento in seguito a positività. In aggiunta per gli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria sono stati previsti i test gratuiti di fine quarantena che, nel caso della primaria, si estendono anche alla sorveglianza. Sono altresì confermati, nell’ambito del programma di prevenzione, i test antigenici per la popolazione studentesca con meno di 12 anni. Questi potranno essere fatti in tutte le farmacie aderenti al Programma regionale. Con la stessa motivazione, garantire la didattica in presenza, partirà l’iniziativa del Distretto del Trasimeno che punta sulla vaccinazione Covid, dei bambini da 5 a 11 anni, direttamente a scuola. Uno strumento – sostiene il direttore del Distretto del Trasimeno Emilio Abbritti – che “aiuta a garantire la didattica in presenza” e che è stata accolta dai dirigenti scolastici del Lago “con molto entusiasmo”. Su circa 3.600 bambini compresi nella fascia d’età interessata ne rimangono da vaccinare poco più di duemila avendo gli altri già ricevuto la dose, essendo attualmente prenotati o avendo contratto il virus.