Perugia, palpeggia il seno e i fianchi di una ragazzina: due anni di carcere per 33enne

E’ stato condannato a due anni di reclusione, senza la sospensione della pena,  un 33enne accusato di violenza aggravata per aver palpeggiato il seno e i fianchi di una ragazzina di appena 14 anni. Avrebbe, inoltre, cercato di baciarla sulla bocca. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe “costretto” la quattordicenne a “subire atti sessuali”. Il grave episodio è avvenuto nella piazza principale di un paese della provincia di Perugia. Tutto è successo, secondo il racconto della minorenne, a fine maggio scorso quando la ragazzina in compagnia della cuginetta si è accorta che un uomo le mandava dei baci invitandola a seguirlo dietro “al circolo dove si trovava un magazzino”. Piena di paura ha chiesto alla cugina di andare via. Il 33enne però, dopo averla raggiunta, l’avrebbe spinta contro un muro toccandola. Ha raccontato di essere stata “toccata sul seno e sui fianchi” e ha “provato a baciarla”. A quel punto si è messa ad urlare e l’uomo, ubriaco, si è allontanato. L’accusa aveva chiesto una condanna a quattro anni di reclusione. Il Gup, Elisabetta Massini, lo ha condannato a due anni di carcere e ha disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, oltre al risarcimento delle parti offese (minorenne e genitori) assistite dall’avvocato Delfo Berretti.