Si aggravano le condizioni dell’Arcivescovo di Perugia: Bassetti trasferito in rianimazione.

Il Cardinale Gualtiero Bassetti è stato trasferito in rianimazione. La decisione , presa in queste ore, è stata decisa dai medici del Santa Maria della Misericordia alla luce di un quadro clinico che si sarebbe fatto più grave. La polmonite bilaterale  sta mettendo a dura prova la resistenza del Cardinale e i parametri iniziano a risentire seriamente dell’aggressività del virus. Alla luce di queste e altre considerazioni, i medici del reparto Covid di Medicina, dove Bassetti era ricoverato da quattro giorni, hanno deciso l’immediato trasferimento in terapia intensiva. Un quadro clinico che non lascia assolutamente tranquilli i medici dell’Ospedale, che hanno sperato in questi giorni in un miglioramento delle condizioni o almeno in una stabilizzazione dello stesso. In realtà le condizioni sarebbero peggiorate provocando una serie di ricadute negative proprio sul quadro clinico del Presidente della Cei. Il trasferimento in terapia intensiva consente ai professionisti dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di poter monitorare la situazione in una condizione di maggiore sicurezza.

L’ufficio stampa della diocesi perugina nel corso della giornata ha diramato un comunicato. Ecco il testo

Il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ricoverato dallo scorso 31 ottobre presso la struttura di Medicina d’Urgenza COVID 1 dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia, è stato trasferito dai sanitari che lo hanno in cura nella Terapia Intensiva 2 dove proseguono le terapie del caso. Il trasferimento è avvenuto durante la notte, dopo una variazione dei parametri vitali. Il Cardinale è vigile e collaborante. I sanitari dell’Azienda ospedaliera di Perugia emetteranno nel corso della giornata il bollettino medico per un ulteriore approfondimento sulle condizioni di salute dell’arcivescovo.

“L’intera comunità diocesana vive con apprensione questo momento di prova per il suo pastore Gualtiero – evidenzia il vescovo ausiliare mons. Marco Salvi –. E’ commovente apprendere che in tante comunità parrocchiali, famiglie religiose e di vita contemplativa, associazioni, gruppi e movimenti ecclesiali laicali si elevano preghiere al Signore per una pronta guarigione del nostro cardinale, ricordando anche tutti coloro che sono a lui accomunati da questa malattia e quanti si prendono cura di loro”.

“I canonici del Capitolo della cattedrale di San Lorenzo – annuncia mons. Salvi – si raccoglieranno in preghiera insieme ai fedeli che potranno farlo, nel rispetto delle norme di prevenzione del contagio da Covid-19, davanti alla venerata immagine della Madonna delle Grazie, tanto cara ai perugini, a partire da oggi pomeriggio (ore 17.30), per la recita della Novena alla Beata Vergine scritta e recitata dallo stesso cardinale Bassetti durante la prima fase acuta della pandemia, nella scorsa primavera”.

“Siamo stati sempre accanto al nostro pastore Gualtiero, materialmente e spiritualmente – precisa il vescovo ausiliare –, e lo siamo ancor più in questo momento, invitando tutti i fedeli ad unirsi alle nostre preghiere che affidiamo all’intercessione della Beata Vergine Maria delle Grazie tanto cara al nostro cardinale”.

Quanti vorranno seguire la novena e unendosi spiritualmente nella preghiera, potranno farlo attraverso i canali social de La Voce: https://www.youtube.com/lavocepg e https://www.facebook.com/LaVoceSettimanaleUmbria.