Sir Safety Conad Perugia, in preparazione in vista del match contro Milano
Testa all’Allianz Milano. È stato questo l’imput di Nikola Grbic ieri mattina quando è ripreso il lavoro al PalaBarton della Sir Safety Conad Perugia, tornata ad allenarsi, dopo la vittoria di domenica scorsa con Trento, in vista del prossimo appuntamento in agenzia, appunto il match casalingo di sabato sera a Pian di Massiano alle ore 20:30 contro la formazione meneghina per il secondo anticipo della sesta giornata di Superlega.
Resettare è la parola d’ordine nello spogliatoio bianconero perché il campionato italiano ogni domenica presenta difficoltà elevate e non ammette pause. Resta naturalmente, al di là dei tre punti conquistati, la soddisfazione per l’ottima prova della squadra che sta piano piano traducendo in gioco la enorme mole di lavoro che ogni giorno viene svolta al palazzetto. La strada intrapresa dai bianconeri, come detto spesso anche dai diretti interessati, è quella giusta ed è necessario proseguire a testa bassa.
E dunque, mentre la Superlega stasera mette in campo due anticipi dell’undicesimo turno di andata con Ravenna che ospita Trento e la capolista Monza che affronta tra le mura amiche Civitanova, il focus va alla sesta di campionato in programma tra sabato e domenica che vede Perugia attesa come detto da un match insidiosissimo con Milano e che vede andare in scena, tra le altre, due big match di spicco come Civitanova-Modena e Trento-Monza.
Restando alle cose di Pian di Massiano, l’aver intrapreso la strada giusta è al momento suffragato dai numeri di questo inizio di Superlega con i Block Devils, unici al momento imbattuti, che primeggiano in diverse classifiche di rendimento come nell’efficacia offensiva (54,7%) e nei muri vincenti (2,86 per set), mentre sono secondi solo a Padova negli ace (1,86 per set).
A livello individuale la grande prestazione di domenica ha fatto balzare Leon in vetta alla speciale classifica del numero di ace per set (0,79) mentre Giannelli, in relazione ai set disputati, si conferma il regista più “prolifico” della Superlega (1,21 di media per ogni parziale). Il dato di maggior spicco ad oggi è però quello riguardante lo schiacciatore americano Matt Anderson, unico attaccante di palla alta del campionato (tra quelli con più di 10 colpi) ancora con lo 0 nella casella dei muri subiti e con solo 2 errori su 74 attacchi complessivi.
Carrellata di numeri che ovviamente, dopo poche giornate, lascia il tempo che trova, ma che testimonia la bontà delle prestazioni di Perugia. Una Perugia che però guarda avanti, guarda a sabato, guarda a Milano. Per cercare, con il sostegno del pubblico amico, la quinta vittoria stagionale.