Ast, Morselli torna al Mise, operai manifestano a Roma, informativa alla Camera

TERNI – L’incontro con la Morselli alla fine c’è stato. Il prefetto Bellisini, dopo aver ricevuto ieri pomeriggio i sindacati, ha incontrato in serata anche l’amministratore delegato in un luogo lontano dalla Prefettura e da occhi indiscreti. L’opera di mediazione del prefetto dunque, per ora, si gioca su tavoli separati nel tentativo complicato di ricucire lo strappo. Se non si sblocca in qualche maniera la fase di stallo in cui è entrata la vertenza, la situazione è destinata a inasprirsi. Ad oggi, infatti, il pagamento degli stipendi risulta in ritardo, mentre sta per scadere la proroga della Ilserv, la società terza le cui lavorazioni sono importanti per il funzionamento del sito.

Intanto già da oggi gli occhi di sindacati e lavoratori sono puntati su Roma. Due gli eventi in agenda: l’incontro al Mise tra la Morselli e il ministro Guidi e il presidio sotto l’ambasciata tedesca da parte degli operai dell’Ast. Per quanto riguarda il primo, c’è da sottolineare che per la prima volta, dopo la rottura della trattativa lo scorso 8 ottobre, la Morselli si ritroverà faccia a faccia con il ministro. Ministro che alle 16.15 riferirà in Parlamento. È prevista infatti una informativa urgente del Governo sugli sviluppi della vertenza Ast.

L’incontro con la Morselli dovrebbe essere l’occasione per riannodare i fili di una vertenza che versa in uno stato di stallo. C’è da scommettere che il Governo chiederà la sospensione degli atti unilaterali messi in atto dall’azienda a cominciare dal taglio alla turnistica nell’area a caldo.

Nel frattempo i lavoratori continuano con la mobilitazione e, mentre a Terni proseguiranno i presidi nelle portinerie, a Palazzo Spada e in Prefettura, dieci pullman partiranno per Roma con l’obiettivo di andare a manifestare sotto la sede dell’ambasciata tedesca. Si tratta dell’ennesima protesta, prima di approdare in Germania. I sindacati nazionali di categoria, che oggi si sono ritrovati a Terni insieme alle segreterie provinciali e alle Rsu, hanno confermato infatti la volontà di spostare la protesta in Germania, a Essen, nella sede della multinazionale.

Domani a manifestare a Roma con gli operai ci saranno anche i consiglieri comunali di Terni che, così come è stato a Firenze per la Leopolda, affiancheranno i lavoratori nella loro iniziativa di mobilitazione. A tal proposito “la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari e l’ufficio di presidenza del consiglio comunale – fa sapere una nota di Palazzo Spada – sono convocati per domattina a Roma sotto la sede dell’ambasciata della Repubblica Federale di Germania per prendere parte e sostenere la manifestazione dei lavoratori dell’Acciai Speciali Terni che intendono portare la situazione della vertenza con la Thyssen Krupp all’attenzione del governo tedesco”.

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