Bastia, contratti di gas e luce falsi: ecco come un folignate si intascava le provvigioni

BASTIA UMBRA – Falsificava le firme sui contratti di fornitura di gas e luce e si intascava le provvigioni. Per questo un folignate di 27 anni è stato denunciato per truffa dalla polizia del commissariato di Assisi. Dagli accertamenti è emerso che il giovane era stato licenziato dall’agenzia di Bastia Umbra per la quale lavorava come agente. Erano infatti emerse irregolarità nei contratti procacciati per i quali il suo datore di lavoro aveva già sporto denuncia.
Tutto è partito dalla denuncia di una studentessa che aveva segnalato al commissariato di avere ricevuto “inspiegabilmente” fatture insolute nonostante avesse disdetto da tempo il contratto per la fornitura di gas e luce per la sua abitazione perugina, lasciata a fine studi. Aveva quindi contattato il punto informazioni venendo a conoscenza che presso la sua vecchia abitazione universitaria era ancora attivo un contratto di fornitura gas e luce, completo di polizza assicurativa e acquisto di lampadine a basso consumo energetico.
Era stata la stessa studentessa a scoprire che nel contratto erano riportati correttamente tutti i suoi dati anagrafici, ma non il recapito telefonico, ed era sottoscritto con firma non autentica.
Il personale del commissariato – diretto dalla dottoressa Francesca Di Luca – ha accertato che era tra quelli
stipulati con modalità “porta a porta”, con l’ente gestore del servizio elettrico che aveva affidato a una agenzia del territorio il mandato a procacciare le fornitura di energia elettrica.
La stessa agenzia lo aveva sub-affidato ad altre e in questo caso a una di Bastia Umbra. Gli agenti sono così risaliti al folignate che è stato denunciato.
La polizia raccomanda “a tutti coloro che si dovessero imbattere in agenti disonesti attratti dagli incentivi alla
produzione di prestare massima attenzione nel rilascio dei propri dati sensibili e di conservare con cura le vecchie bollette che non vanno mostrate a chiunque perché contengono tutti i dati necessari per la stipula di contratti non richiesti”.

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