Calre, assemblea plenaria a Bruxelles. Presentata la “Dichiarazione di Perugia”

PERUGIA – “Una dichiarazione che mette a fuoco il nuovo ruolo dei Parlamenti regionali in una Europa uscita da un passaggio cruciale come le elezioni europee”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presiedendo la riunione del Comitato Permanente e l’Assemblea Plenaria di Calre, la conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative europee, nel corso delle quali è stata presentata la “Dichiarazione di Perugia” ed eletto il presidente per il 2020, lo spagnolo Gustavo Matos.

“La Calre – recita la dichiarazione di Perugia – reputa decisivo un nuovo e più forte regionalismo europeo che trovi Regioni in primi ma anche i territori, le euro Regioni e le macro Regioni protagonisti di un percorso comune di crescita e di sviluppo, che utilizzi proprio tutto i benefici che un reale processo di rafforzamento del principio di sussidiarietà, orizzontale e verticale, può offrire al progetto politico di integrazione europea”. La dichiarazione mette la sussidiarietà al centro, come strumento anche per affrontare sfide globali come quella della gestione dei flussi migratori e del cambiamento climatico. “In questo senso si pone la ricerca di soluzioni efficaci tali da rafforzare, nella sussidiarietà, il principio di mutuo sostegno e di una maggiore solidarietà reciproca nell’UNione e tra i Paesi dell’Unione. La Calre infatti – prosegue la dichiarazione – ritiene che si debbano rafforzare gli strumenti istituzionali che possano dare dall’Unione un più forte coordinamento ed azione per affrontare la sfida di un rilancio economico in tutta l’area europea”. 

Presentata la programmazione dei lavori di Calre per il 2020, con i nuovi gruppi di lavoro e la premiazione delle Assemblee legislative che hanno partecipato al concorso “Stars of Europe”. 

Per l’Umbria c’è stato il saluto del sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, che ha ringraziato per la grande ospitalità e per l’attività che l’Europa ha svolto per la gestione dell’emergenza di Norcia. “Quello dell’Europa è un messaggio di pace e solidarietà – ha detto il sindaco di Narni e presidente ANCI Umbria Francesco De Rebotti – e quindi una delle condizioni più importanti per riscoprire i valori che ci legano. I nostri Enti locali sono infatti sul campo per far prevalere gli interessi generali”.