Campello sul Clitunno, il sindaco chude le scuole dopo le ultime scosse

CAMPELLO SUL CLITUNNO – Scuole chiuse “a titolo precauzionale”, oggi a Campello sul Clitunno: lo ha deciso il sindaco Domizio Natali dopo che nella zona sono state registrate oggi tre scosse di terremoto, di magnitudo 2.3 2.4 e 2.8 secondo i dati dall’Ingv. La sospensione dell’attività didattica – si legge nell’ordinanza pubblicata sul sito del Comune – è stata disposta nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado “a tutela della pubblica incolumità” per la “verifica delle condizioni di sicurezza” fino al “all’auspicabile ritorno a condizioni di tranquillità e di normale convivenza con l’ambiente ospitante”.

A Campello – secondo gli ultimi dati del Comune – ci sono 130 case e tutte le chiese inagibili, mentre sono 650 le domande di sopralluogo da evadere. “Da ieri ci sono state diverse scosse, sono sei mesi che va avanti così. Cosa deve fare di fronte a tutto questo un povero sindaco di campagna?” ha detto Natali commentando con l’ANSA la decisione di chiudere le scuole. “Il nostro – ha aggiunto – è un terremoto taciuto. E’ vero non c’ è stata la grande scossa ma sono state tante quelle più piccole”.
“Davanti al timore di genitori e cittadinanza – ha sottolineato ancora il sindaco – non posso stare fermo. Un sindaco deve operare con buon senso e umanità – ha concluso Natali – per fare riacquistare a tutti la serenità”.

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