Città della Pieve, una insufficienza cardiaca ha stroncato il ragazzino morto a scuola
CITTA’ DELLA PIEVE – Una grave insufficienza cardiocircolatoria. Per questo è morto il 12enne che ha avuto un malore a scuola lunedì mattina. A stabilirlo è stata l’autopsia, effettuata venerdì mattina. In programma ci sono anche altri esami e solo allora si esprimerà la famiglia, che vuole capire se la tragedia poteva essere evitata. I funerali del bambino si svolgeranno comunque in Albania.
Dai compagni di scuola intanto una lettera di addio al ragazzino. “L’amicizia è quel sentimento che ti lega ad un’altra persona e, ancor di più se quest’ultima è speciale come lo eri tu. Caro Leo, è così che la II C ti ricorda: ragazzo allegro e spensierato, proprio speciale, che ravvivava le giornate di ciascuno di noi, con le sue risate fragorose; quel ragazzo che ci ha insegnato tanto ed è stato per noi come un maestro. Abbiamo imparato a non guardare all’apparenza ma al carattere della persona stessa. Ci coinvolgeva il tuo modo di affrontare le giornate, anche quelle peggiori, nel trovare la positività dove sembrava non esserci, insegnandoci a cogliere ogni attimo”. Parole commoventi che si concludono così: “Ti ringraziamo per esserci stato vicino e per i tuoi affettuosi abbracci, per essere stato un indimenticabile compagno nella tua semplicità”.