Città di Castello, in mostra la collezione privata di conchiglie più grande d’Europa

CITTA’ DI CASTELLO – Si chiama Malakos ed è la collezione privata di conchiglie più grande d’Europa, con circa 600 mila esemplari catalogati, quella che verrà inaugurata domenica 9 aprile a Villa Cappelletti, a Città di Castello. Il museo è il frutto del lavoro decennale del biologo Gianluigi Bini, fiorentino di nascita ma tifernate d’adozione, che ha raccolto e studiato circa 15 mila specie diverse, provenienti da ogni angolo del mondo. “Arricchiamo l’offerta culturale cittadina grazie ad un altro tifernate d’elezione” ha sottolineato il sindaco Luciano Bacchetta.

Il museo di Città di Castello sarà anche sulla vetrina di Google cultura. Malakos si compone di 40 teche e quasi 3 mila esemplari, disposti come un viaggio esplorativo del mondo attraverso le conchiglie. La sezione di biologia introduce al mondo dei molluschi con le loro curiosità; la sala di paleontologia ricostruisce come si è formata la terra con esemplari di invertebrati del lontano passato. Le sale di biogeografia illustrano la fauna e le abitudini di vita di ogni mare. Inoltre le teche propongono ambienti inusuali come i pericolosi mangrovieti e le zone abissali, esemplari curiosi come lumache di terra dalle dimensioni decisamente extralarge e predatori marini dal veleno mortale. Malakos ospita al suo interno anche un’imponente barriera corallina, ricostruita da materiali di un sequestro del corpo forestale dello stato con specie mai viste.

Per le informazioni il riferimento telefonico è 075 8552119; email info@malakos.it. Apertura: dal 1 aprile al 31 ottobre la mattina dalle 10,00 alle 12,30 e il pomeriggio dalle 15 alle 18,30. Chiuso il lunedì. In occasione delle festività prossime, aperto: lunedì 17 aprile, lunedì 24 e martedì 25 aprile.

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