E-commerce: l’Umbria traina le vendite on line, anche la Regione ricorre alla vetrina virtuale

A fine 2013 avevano conquistato, quasi a sorpresa, il titolo di “heavy buyer”, grandi compratori. Gli umbri, infatti, con l’89,5% degli acquisti, svettavano nella classifica italiana dell’e-commerce contro il 10,5% della Liguria. Per il 2014 ci sono ottime possibilità di bissare il risultato anche perché chi ha conosciuto e sperimentato il commercio on line difficilmente torna indietro. Sebbene i dati definitivi si avranno non prima di novembre, le prime “proiezioni” parlano di un incremento dell’e-commerce in Italia del 17% rispetto allo scorso anno che porterà il mercato a un valore totale di 13,2 miliardi di euro.

Nel protrarsi della crisi economica, gli umbri hanno scoperto da un bel pezzo le opportunità e i vantaggi del commercio digitale rispetto a quello tradizionale e sempre più numerosi continuano a privilegiare gli acquisti su internet piuttosto che in negozio. Lo sanno bene le aziende umbre che in numero sempre crescente mettono in vendita i loro prodotti sul web. I marchi più grandi per la verità, quelli per esempio del settore dell’abbigliamento e del cachemere, lo stanno facendo già da diversi anni. Il boom è andato quasi di pari passo con l’impennata della crescita di smartphone e tablet.

Su internet si acquista di tutto: basta un clic e si compra dalla vacanza ai libri di testo, dall’oggetto di lusso a prezzo stracciato all’introvabile custodia per il cellulare. I vantaggi per chi acquista sono diversi: innanzitutto il prezzo, sempre inferiore a quello del negozio anche in tempi di saldi (in questo periodo si applica una sorta di saldo sul saldo), l’ampia possibilità di scelta, l’acquisto sicuro, specie se ci si affida ai siti specializzati. Le aziende invece hanno la possibilità di raggiungere una clientela virtuale molto più ampia.

I settori che trainano l’e-commerce restano il turismo e l’abbigliamento.

“Sono anni che acquisto su internet – racconta David Lucidi 40 anni, agente di commercio di Spoleto – ho fatto diversi affari a cominciare dalle vacanze. Ormai le prenoto solo on line”. Francesco Ferri, 65 anni, di Foligno: “ Ho trovato dei libri che cercavo da molto tempo e non trovavo facilmente nelle librerie. Il prezzo è sempre scontato rispetto a quello di copertina. La consegna è sempre stata rapidissima e puntuale. Con un piccolo contributo annuo, la consegna è gratuita per tutto l’anno”. E con l’inizio della scuola alle porte, le famiglie ricorrono all’on line soprattutto per l’acquisto dei libri scolastici. “Da tre anni compro i testi per mio figlio solo su internet” dice Concetta F., 53 anni folignate.

Anche la giunta regionale si affida in qualche modo all’e-commerce. Nelle scorse settimane ha approvato un documento con il quale mette in vendita on line il patrimonio immobiliare. In un sito vetrina, che fungerà da punto di incontro tra Regione e potenziali investitori e che sarà visibile da ottobre, saranno consultabili le schede di tutti gli immobili in vendita.

 

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