Covid, assessore Coletto: “Misure sanitarie su scuole sono sufficienti”

PERUGIA – La sorveglianza pediatrica e l’attività di screening con le farmacie sono per l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto “condizioni sufficienti” per affrontare la situazione “difficile” di emergenza sanitaria sul fronte scuola. Escluso quindi per il momento uno screening di massa per gli studenti. C’è “preoccupazione” per le 140 mila persone che si rimetteranno in moto in Umbria dal 7 gennaio ma per questo, ha precisato Coletto durante l’incontro settimanale sullo scenario legato all’emergenza sanitaria con il nucleo epidemiologico della Regione, anche “massima attenzione al mondo della scuola fin quando il vaccino non farà il suo dovere, pur se ci vorrà almeno un anno di tempo per arrivare a vaccinare buona parte dei cittadini”.
“Ora con i vari parametri stiamo rientrando ma non siamo ancora a zero contagi e zero ricoveri come a settembre – ha commentato Coletto – e quindi sarebbe grave se si dovessero registrare ancora delle impennate. Per questo motivo l’attività di controllo e monitoraggio è fondamentale, e non solo della scuola ma anche di tutte le attività ad essa collegata come i trasporti”.