Esplosione a Colombella, aperta un’inchiesta: sotto la lente la bombola di gpl che si è aperta

PERUGIA – E’ stata aperta un’inchiesta sull’esplosione di Colombella. Sul luogo dell’incidente in cui sono rimaste ferite 6 persone di cui 4 in maniera molto grave, i vigili del fuoco di Perugia, che gestiscono le indagini tecniche, hanno sequestrato almeno cinque bombole di gas: quella che si è aperta e da cui è fuoriuscito il gpl che ha innescato la palla di fuoco che ha investito persone e cose, un’altra portata fuori dal recinto dell’abitazione in cui è avvenuto l’incidente, e tre che si trovavano nel piazzale di fronte ai vani dove venivano fatti bollire i pomodori (le persone ferite stavano facendo la conserva ndr).
L’inchiesta vuole far luce sulle cause dello scoppio della bombola, sui motivi per cui si è aperta. Il cedimento è stato dovuto al fatto che c’era troppo gas o che non era stata custodita in maniera corretta? Potrebbe essere stata ricaricata e la ricarica effettuata male? Tutti interrogativi sui quali dovranno far luce le indagini. La bombola che ha ceduto non stava alimentando il fornello e si trovava da parte, vicino alle persone che stavano preparando i pomodori. Non ci sono invece particolari dubbi, invece, sull’innesco dell’incendio: pare altamente probabile che una volta fuoriuscito il gas, il fornello già acceso per far bollire i pomodori abbia fatto il resto.

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