Foligno, Giubileo, oggi l’apertura della “Porta della Misericordia”. Polemiche per il mercatino di Natale davanti al portone giubilare

FOLIGNO – È Giubileo anche a Foligno, dove oggi pomeriggio il vescovo, Gualtiero Sigismondi, aprirà la “Porta della Misericordia” dando il via all’anno giubilare della Diocesi. Alle 17.30, dal santuario di Santa Angela, partirà la processione che porterà centinaia di fedeli in piazza della Repubblica per l’apertura della “Porta santa”, il portone della cattedrale di fronte al palazzo comunale. I pellegrini entreranno poi in chiesa per la celebrazione di una messa solenne, presieduta dal vescovo. Si tratta di un evento storico, perché è la prima volta che, in occasione del Giubileo, vengono aperte porte sante in tutte le città. Un’iniziativa che però a Foligno ha innescato polemiche per via del mercatino di Natale, targato Confcommercio, allestito proprio di fronte alla “Porta santa”. Non è infatti il massimo, infatti, assistere a un momento tanto solenne davanti a un tendone pieno di bancarelle a pochi passi dalla cattedrale. “Più che un problema di spazio – si lascia sfuggire qualcuno dalla Diocesi – è un fatto di decoro e di rispetto per un evento storico, chiesto dal Papa”.
Polemiche a parte, il Giubileo folignate sarà particolarmente intenso: nei mesi di febbraio e marzo ci saranno una serie di “Stazioni quaresimali” che toccheranno tutto il territorio diocesano; 14 febbraio Valle del Topino; 21 febbraio Campagna; 28 febbraio Spello; 6 marzo Città; 13 marzo Montagna. Il 4 e 5 marzo la celebrazione “24 ore per il Signore” nella chiesa di Santa Lucia, il 17 aprile il pellegrinaggio giubilare diocesano al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza (Todi), il primo ottobre il grande pellegrinaggio giubilare con tutte le diocesi umbre a Roma e il 13 novembre prossimo la conclusione con la chiusura della “Porta della Misericordia”.
Nella lettera scritta per annunciare le iniziative giubilari a Foligno, il vescovo ha lanciato un messaggio chiaro sul senso del Giubileo della misericordia: è giunto il tempo del ritorno all’essenziale, della fede e del perdono per superare le difficoltà che stiamo vivendo il mondo.

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