Primo giorno di scuola, ecco come è andata in Umbria
Questa mattina è suonata la prima campanella per 120mila studenti umbri. Tra vecchi problemi e novità ha preso il via anche in Umbria l’anno scolastico 2014/2015.
A Perugia primo giorno di scuola con il Comune tra i banchi. Sindaco, vice sindaco, presidente del Consiglio comunale ed assessori sono andati a salutare ragazzi ed insegnanti nel giorno dell’inizio dell’ anno scolastico, come era stato annunciato nella conferenza stampa a Palazzo dei Priori che tradizionalmente precede la riapertura delle scuole.
A nome di tutti, il sindaco Romizi, che ha visitato la Fabretti e la San Paolo (di cui è stato alunno) ha spiegato il senso di questa iniziativa: “sottolineare con la nostra presenza non solo gli auguri per un sereno e produttivo anno scolastico, ma soprattutto rafforzare il rapporto tra la città ed i suoi giovani, che per molti motivi soffrono più degli altri le difficoltà del presente e l’incertezza per il futuro. Ed è anche un modo per cercare nel mondo della scuola un interlocutore fondamentale, assieme alla famiglia, per educare cittadini consapevoli”.
Il vice sindaco Barelli ha fatto visita alla G. Cena, e l’ assessore alla scuola, Dramane Waguè, ha compiuto un lungo giro tra Castel del Piano Fontignano Ponte della pietra. “Ho trovato dovunque una grande soddisfazione – ha detto – e perfino commozione. Per la verità mi sono emozionato anche io. Ragazzi, presidi, dirigenti scolastici mi hanno detto di avere apprezzato moltissimo una iniziativa assolutamente inedita a Perugia”.
Tra i banchi, anche il presidente Varasano a S, Lucia e Montebello, l’ assessore Fioroni a Porta Pesa, l’ assessore Cicchi alla Leonardo da Vinci, l’ assessore Casaioli a Prepo, ma anche consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione. Il capogruppo del Pd Mirabassi è stato a Ponte Valleceppi.
A Terni Avvio regolare in tutte le scuole superiori del territorio provinciale. Stamattina sono tornati sui banchi complessivamente 9.143 studenti suddivisi in 402 classi. “L’inizio è stato tranquillo e ordinato – dichiara l’amministrazione provinciale – nonostante le grandi difficoltà dovute alla totale carenza di risorse finanziarie e ai conseguenti problemi determinatisi. Questo risultato è stato raggiunto grazie all’impegno degli uffici e del personale preposto e grazie anche a quello di altri servizi dell’ente non direttamente competenti ma che si sono impegnati al massimo per assicurare dotazioni strumentali e organizzazione adeguata. Da sottolineare – continua l’amministrazione provinciale – soprattutto la grande collaborazione del mondo della scuola, a partire dai dirigenti scolastici, e dei Comuni che in questi giorni hanno lavorato insieme alla Provincia per garantire un’apertura normale e senza disagi”.
A Gubbio visita la vicepresidente della Regione Umbria, con deleghe all’Istruzione, Carla Casciari, stamattina si è recata in visita insieme al sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, al Liceo. “Il mio più sincero augurio di buon inizio anno scolastico a tutti gli studenti del Polo Liceale di Gubbio Giuseppe Mazzatinti e idealmente a tutti gli studenti dell’Umbria”, ha detto l’assessore Casciari che, accompagnata dalla dirigente della scuola, professoressa Maria Marinangeli, ha accolto gli studenti delle classi prime dei diversi indirizzi di studio, tra i quali anche i 32 iscritti al nuovo indirizzo sportivo istituito, oltre che a Gubbio, a Narni e a Foligno.
“Un centinaio di ragazzi in Umbria hanno scelto il liceo sportivo – ha riferito la vicepresidente – Un numero che ha consentito a tutti e tre gli istituti selezionati per l’attivazione di far partite le classi prime del nuovo indirizzo. Il liceo sportivo – ha riferito – rappresenta per l’Umbria una nuova possibilità per l’offerta formativa, che per innovazione e sperimentazione, va verso il modello di scuola che sta disegnando l’Unione Europea e che l’Italia vuole realizzare”.
“Oltre allo studio di nuove materie – ha concluso – la collaborazione fra la scuola e le altre istituzioni dello sport come il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni), il Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e la partecipazione delle diverse Federazioni sportive, rappresenta sicuramente un nuovo modo di intendere la scuola, un percorso di crescita culturale e umana per ciascuno studente che va oltre la tradizionale didattica”.
A Spoleto sono circa 6.000 i bambini e i ragazzi che questa mattina hanno fatto ritorno a scuola per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Gli Istituti di Istruzione Superiore anche quest’anno hanno fatto registrare il maggior numero di iscritti: quasi 2.500 (precisamente 2.473) di cui 905 all’I.I.S. “Sansi-Volta-Leonardi”, 668 dell’I.I.S. Tecnico Professionale e 902 dell’Istituto Alberghiero.
Per quanto riguarda la scuola Primaria il primo giorno di scuola ha riguardato in totale 1.675 tra bambine e bambini (571 del I Circolo, 604 del II Circolo, 243 e 257 rispettivamente dell’Istituto comprensivo 1 e 2), 970 per le scuole Medie Inferiori (376 all’Istituto comprensivo 1 e 594 all’Istituto comprensivo 2) e 864 per la scuola dell’Infanzia (325 al I Circolo, 327 al II Circolo, 128 e 84 Istituti comprensivi 1 e 2).
Con l’inizio dell’anno scolastico 2014-2015 il sindaco Fabrizio Cardarelli e il vice sindaco e assessore alla scuola Maria Elena Bececco hanno voluto inviare una lettera di saluto di augurio a tutte le studentesse e a tutti gli studenti di Spoleto.
“Per tutti voi oggi prende nuovamente il via un importante percorso di crescita umana, culturale e sociale – scrivono – nel quale la scuola rappresenta uno straordinario strumento attraverso cui imparerete a relazionarvi con i vostri coetanei e gli adulti di riferimento, divenendo parte di una comunità civile e responsabile.
Il nostro augurio è che sappiate far tesoro di questo importante periodo della vostra vita lasciandovi coinvolgere dal piacere per la conoscenza, partecipando con entusiasmo alla vita scolastica e vivendo da protagonisti il ruolo di cittadini del nostro paese.
Un caloroso saluto di benvenuto e di buon lavoro giunga anche ai Dirigenti scolastici, al Personale docente e non, alle famiglie e a tutti coloro che, con ruoli e responsabilità diverse, si impegnano quotidianamente per far acquisire ai giovani le abilità necessarie per affrontare e costruire il proprio futuro.
In questo momento di crisi economica, di difficoltà del sistema scolastico, di tagli ai bilanci degli enti locali – aggiungono sindaco e vicesindaco – l’amministrazione comunale intende essere al vostro fianco operando con il maggior impegno possibile per sviluppare ed intensificare un rapporto di dialogo, sostegno e collaborazione con il mondo della scuola e con le diverse componenti, garantendo i servizi essenziali, promuovendo e sostenendo progetti formativi ed educativi.
Solo attraverso una piena e reciproca collaborazione con tutti i soggetti operanti nel mondo della scuola- concludono – potremo supportare tutte quelle iniziative e progettualità utili alla vostra crescita e alla vostra maturazione”.
