Il Cda di Farmacia Terni “saluta”: “Esperienza formativa unica. Lunga vita alla nuova società”
TERNI – La lettera che rimbalza, nero su bianco, dal cda di Farmacia Terni, ai dipendenti, ha i toni pacati di chi vuole davvero ringraziare i propri lavoratori per quante fatiche dal 2010 ad oggi, sono state fatte insieme. Eppure, verso il finale, qualche amara frase “piccante” sfreccia dritta contro l’amministrazione comunale.
Un’amministrazione che, con un doveroso sforzo ed impegno, ha dovuto fare i conti con la realtà dei fatti.
Stefano Mustica, Lorenzo Filippetti e Raquel Justine Grifoni, scrivono: «Ci sembra doveroso utilizzare questa lettera aperta per porgere a voi tutti il nostro saluto a conclusione di un’esperienza formativa e unica. Siamo stati nominati nel lontano 2010 con l’incarico tecnico di risanare l’allora Asfm. Con grande umiltà abbiamo cercato di assolvere il nostro incarico fissando importanti obiettivi al personale, cuore pulsante dell’azienda e prendendo decisioni a volte scomode ma sempre finalizzate al buon andamento dell’attività».
«Non sempre siamo stati capaci di far comprendere alla politica l’importanza di alcune scelte che sono state oggetto di goffi tentativi di discredito o di accuse di infedeltà. Nonostante tutto siamo andati dritti, a testa alta, verso l’unico obiettivo che ci era stato assegnato, fondando la nostra azione sempre sul rispetto della legge, delle norme specifiche e mai considerando cosa nostra una societa che è patrimonio di tutta la cittadinanza.
Senza tutti voi i risultati che Farmacia Terni ha centrato non sarebbero stati raggiunti e con quei risultati abbiamo dimostrato alla cittadinanza tutta che le farmacie comunali ed i loro dipendenti non sono una rimessa sociale come qualcuno le ha definite, ma sono strategiche per la tutela della salute dei ternani e possono essere fonte di ricchezza per I’ente proprietario e fiore all’occhiello dello stesso.
La vostra dedizione al lavoro, competenza e volontà di seguire Ie nostre linee guida e obiettivi ci hanno reso fieri ed orgogliosi di rappresentarvi e di rappresentare questa società. Sicuramente negli anni ci sono stati confronti aspri, scambio di reciproche vedute ma da entrambe le parti sono sempre state portate avanti net rispetto dei ruoli e sempre tutelando non le reciproche posizioni ma gli interessi comuni».
«Da parte nostra non abbiamo mai avuto l’ardire di pretendere il consenso al 100% e se una sparuta minoranza ha legittimamente contestato con modi propri, discutibili o meno, il nostro operato, questo per noi è stato solo lo sprono per un’azione migliore. L’esserci stati più volte ed in diverse circostanze accanto, nei momenti critici, dimostrando il vostro apprezzamento ci ha ripagato degli sforzi e ci ha dimostrato che la stima si conquista con il lavoro e con il sacrificio condiviso. Non ci resta quindi che augurare a questa società una lunga vita ed a voi tutti buon lavoro sperando che i cento passi che separano Framacia Terni srl dal Comune non divengano una distanza incolmabile».