Il Perugia si affida a Federico Giunti

PERUGIA – Ieri la firma, oggi l’ufficialità. Federico Giunti è il nuovo allenatore del Perugia, succedendo così a Cristian Bucchi, che non ha saputo resistere alle sirene della massima serie. Vent’anni dopo la chiacchierata partita di Piacenza, che ha sancito la retrocessione in B dei Grifoni, Chico torna in biancorosso (foto tratta dal sito ufficiale), questa volta da allenatore. C’è anche la data della presentazione, vale a dire il 12 luglio. Questo il comunicato della società: “L’AC Perugia Calcio comunica che a partire dal 1 luglio 2017 la conduzione tecnica della prima squadra sarà affidata al sig. Federico Giunti. La conferenza stampa di presentazione di mister Giunti si terrà mercoledì 12 luglio alle ore 17“. Per l’ex bandiera biancorossa è l’esordio in serie B e proviene dalla Maceratese, come accaduto per il suo predecessore.

LA CARRIERA – Ex centrocampista, Giunti ha vestito da calciatore la maglia del Grifo dal 1991 al 1997, contribuendo in maniera determinante alla scalata dei biancorossi dalla C alla A. In questo periodo persino Arrigo Sacchi, allora ct della Nazionale, si è accorto di lui, facendolo esordire in nazionale nel novembre del 1996 nell’amichevole contro la Bosnia. Tifernate di 46 anni, Giunti da calciatore è stato un regista tecnicamente dotato ed è stato protagonista non solo a Perugia, ma anche a Milano, sponda rossonera, dove nel 1999 ha conquistato uno scudetto, e nel 2003 al Besiktas, dove anche lì ha vinto il titolo nazionale. Importanti anche le esperienze di Parma e Brescia, dove ha avuto la possibilità di giocare con campioni del calibro di Crespo, Guardiola e Roberto Baggio. Un po’ meno fortunata la sua carriera di allenatore. Dopo un inizio negli allievi nazionali del Perugia datato 2009, ha guidato la Berretti del Foligno poi le prime squadre di Foligno, Castel Rigone, Gualdo Casacastalda ed ancora Foligno, dove spesso e volentieri è stato esonerato, prima di approdare sulla panca della Maceratese la scorsa estate, che è riuscito a salvare al termine di un campionato molto difficile. E ora, dopo averlo fatto sul campo con la fascia di capitano, Giunti torna così a guidare la sua squadra del cuore dalla panchina.

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