Terremoto, ritrovati i documenti della coppia orvietana ma di loro ancora nessuna traccia

Non ce l’ha fatta la narnese di 59 anni, residente attualmente a Roma e sposata con un narnese, a salvarsi sotto le macerie. La donna, molto conosciuta a Narni dove era nata, era dal 2003 la direttrice del museo di Amatrice.  Altro dolore umbro per la scomparsa di un’intera famiglia umbra originaria di Camerata, frazione del Comune di Todi. Sono morti Adriano Sargeni, poliziotto in pensione di 84 anni, la moglie, la figlia Gabriella e il genero Mauro Marincioni, finanziere a Rieti dopo aver prestato servizio a Terni. Si trovavano ad Amatrice nella casa di famiglia insieme alle due nipotine di 10 e 12 anni che, grazie a Dio, sono state estratte vive dalle macerie e ricoverate all’Ospedale Gemelli a Roma.

Ancora dispersi Barbara Marinelli e Matteo Gianlorenzi. Non sarebbero ancora stati identificati né tra i sopravvissuti né tra i morti estratti dalle macerie dell’Hotel Roma ad Amatrice.

I vigili del fuoco hanno però ritrovato i documenti della giovane coppia.

“C’erano circa 30 ospiti – ha spiegato all’Ansa il funzionario dei vigili del fuoco Carlo Cardinali – ma almeno una ventina sono riusciti a fuggire prima del crollo definitivo. I due ragazzi di cui abbiamo trovato i documenti erano i padroni di un furgoncino parcheggiato nei pressi dell’hotel: appena sarà possibile le nostre squadre Usar dei vigili del fuoco procederanno al recupero dei cadaveri”.

A bordo della macchina comunale messa a disposizione dal sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, hanno percorso quasi 170km. Da Orvieto il papà di Matteo Gianlorenzi – commerciante reatino – ed il fratello di Barbara Marinelli – insegnante – sono arrivati fino ad Amatrice. Proprio lì sperano di ritrovare vivi Matteo e Barbara. La loro famiglia. La coppia orvietana scomparsa da mercoledì alloggiava nell’Hotel Roma del paese di Amatrice. L’alabergo è crollato dopo la seconda scossa di terremoto.

Il papà di Matteo, Franco, parla con le lacrime agli occhi prima di mettersi in viaggio scortato da due uomini della protezione civile: “Partiamo con la speranza di ritrovarli vivi e con la speranza che siano salvi. Stanno estraendo molte persone vive dalle macerie, ci auguriamo che estraggano anche Matteo e Barbara. La speranza deve esserci”.

Nel racconto del viaggio della coppia il papà di Matteo ripercorre gli itinerari: “Andiamo in quell’albergo da anni, lui questa mattina si sarebbe svegliato alle tre per raggiungere una fiera poco distante da Amatrice. Lo fa ogni anno. Un mese fa lo abbiamo fatto anche io e lui insieme. Mi auguro solo di poterli riabbracciare”.

 

Il papà di Matteo Gianlorenzi e il fratello di Barbara Marinelli in viaggio verso Amatrice Il viaggio della speranza dei familiari della coppia orvietana dispersa da mercoledì

Terremoto, coppia di Orvieto dispersa ad Amatrice I due stavano alloggiando in un hotel per le vacanze estive. Ricerche disperate in corso

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