In arrivo oltre 50 milioni per l’agricoltura post sisma

In Umbria arriveranno quasi 54 milioni per dare sostegno al settore dell’agricoltura colpito gravemente dalle scosse sismiche che si sono succedute a partire dall’agosto scorso. La buona novella arriva dall’Assessore regionale Fernanda Cecchini che nel corso di una riunione tenutasi a Vinitaly ha affermato che “la Commissione politiche agricole ha trovato l’intesa per la riprogrammazione delle risorse dello sviluppo rurale a sostegno della ricostruzione post sisma nelle quattro regioni colpite dagli eventi sismici del 2016”. Le regioni interessate sono Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo cui verranno destinati complessivamente 300 milioni di euro da poter impiegare per rimettere in piedi il comparto dell’agricoltura che ha subito danni ingenti e che ancora non riesce a ripartire come invece dovrebbe. Le regioni, dal canto loro, contribuiscono per il 3% al finanziamento totale, potendo beneficiare del Fondo per lo Sviluppo regionale agricolo. E all’Umbria, secondo le prime stime, spetterebbero 54 milioni per ridare impulso con interventi mirati alla ripresa e allo sviluppo del settore. Le modalità e i tempi con cui verranno erogati questi fondi saranno oggetto di discussione nei successivi incontri a carattere tecnico e politico in programma per le prossime settimane. In questi casi la parola d’ordine è tempestività ed efficienza dato l’elevato livello di gravità delle condizioni in cui versa l’agricoltura a seguito del terremoto. Questa imponente manovra finanziaria è frutto di una sinergia istituzionale tra le quattro regioni colpite dal sisma, e va a rafforzare l’immagine di una cooperazione forte e strutturata tra i governi locali che si sono uniti per cercare di fare massa critica a avere una voce univoca e forte di fronte alle autorità preposte a fronteggiare questa situazione di emergenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.