In bici tra Umbria e Marche, arriva la Quadriciclo: corridoio di 200 km dal mare Adriatico al Folignate

FOLIGNO – Umbria e Marche più vicine non solo con la nuova statale 77, ma anche con la “Quadriciclo”, oltre duecento chilometri di pista ciclabile in grado di collegare l’Adriatico con il territorio folignate, senza mai scendere dalla bicicletta. Oltre venti sindaci si sono uniti per dare il via ad un progetto creativo ed ecosostenibile, che potrà valorizzare un territorio esteso tra il mare Adriatico e gli Appennini, fino a Foligno. L’obiettivo è quello di formare un quadrilatero con una rete di strade, frammentata ma già esistente, fino all’obiettivo finale di una rete fruibile di circa 200 chilometri.
L’unità di intenti è stata espressa l’8 marzo, all’Abbadia di Fiastra, tra l’Unione Montana dei Monti Azzurri (che comprende 15 comuni del territorio maceratese), e i Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Amandola, Foligno, rappresentato dal sindaco, Nando Mismetti.
Prossimamente verranno stilati i protocolli d’intesa per una collaborazione tra i vari soggetti istituzionali per dare vita ad una collaborazione volta ad intercettare fondi europei. Alla base del progetto c’è l’idea di una estensione di superficie sufficiente per attrarre, a livello internazionale, gli appassionati di vacanze condotte a piedi o in bicicletta, grazie alla ricchezza e alla qualità di offerta naturale, culturale, artistica ma anche ricettiva e di ristorazione.
L’originalità della proposta – ha ricordato l’architetto Sandro Polci che ha dato il suo contributo al progetto – consiste nella creazione di un sistema a rete esteso, con costi contenuti, perché si base sulla individuazione di percorsi in larga parte già esistenti.
In pratica si vuole valorizzare l’ambiente esaltando le peculiarità paesaggistiche con l’intento di superare l’uso dell’automobile con percorsi attrezzati e con bicicletta a pedalata assistita. E’ stato ricordato che in Toscana l’intensificazione di percorsi pedonali e cicloturistici ha contribuito ad incrementare in misura importante l’afflusso del turismo, anche nei mesi storicamente poco attrattivi per i visitatori. Polci ha sottolineato che “il progetto “Quadriciclo” vuole cogliere la rivoluzione culturale in atto per una mobilità sostenibile”.
In pratica le varie comunità coinvolte si impegneranno nel promuovere questa opera infrastrutturale, nel cooperare in associazione tra loro, tutte assieme od in gruppi nel reperimento di fonti di finanziamento e nel coordinare l’attività amministrativa interna delle singole amministrazioni. In questo contesto il Comune di Foligno – interessato da un rapporto sempre più forte verso le Marche anche in previsione dell’apertura della nuova strada 77 – avrà il compito con gli altri enti più grandi – come Macerata e Civitanova Marche – di coordinare l’attivazione del progetto, anche da un punto di vista tecnico.

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