Paiper festival, i Watussi conquistano Foligno. Domenica gran finale con “Gianna” e Berta filava”

FOLIGNO – Il mitico Edoardo Vianello ha fatto il pieno di pubblico, venerdì sera a Foligno, con le favolose canzoni degli anni ’60 e ’70, alla seconda edizione del Paiper festival. I Watussi e le altre popolari canzoni del grande Vianello hanno conquistato il centro storico della città, preso d’assalto da tantissime persone anche da fuori città.
Stasera tocca invece ai Santa Esmeralda, la band franco-statunitense, battezzata da Leroy Gomez e nota soprattutto per aver portato al successo la cover di “Don’t let me be misunderstood”, la grande protagonista del sabato sera folignate. E domenica sarà l’ultima serata all’insegna dei favolosi anni 60 e 70. I figli dei fiori e i figli delle stelle avranno un’altra imperdibile occasione per lasciarsi trasportare dalla musica che ha fatto grande quel ventennio, intonando grandi hit della canzone italiana d’autore o ballando sui ritmi disco che sono stati l’anima delle estati di cinquant’anni fa lungo tutta la riviera romagnola.Paiper
L’appuntamento è nel centro storico di Foligno, quando a risuonare nell’aria saranno anche le note delle più famose canzoni di Rino Gaetano, il cantautore del “nonsense” che è riuscito con i suoi testi, sempre attuali, a far breccia nell’anima di intere generazioni, che a distanza di anni continuano a canticchiare brani noti e meno noti del suo repertorio. A rendere omaggio al grande cantautore calabrese, anche lui cresciuto nella scuola romana di Vincenzo Micocci, saranno I Sei Ottavi, cover band umbra che prende il nome proprio da una delle canzoni più intime e forti firmate da Rino Gaetano. Il gruppo si esibirà sul main stage della “Love Area” di largo Carducci, dove a presentare la serata saranno ancora una volta Mauro Silvestri e Manuela Marinangeli, che accoglieranno – tra gli altri – anche il vice sindaco di Foligno, Rita Barbetti, che porterà il saluto dell’amministrazione comunale.
A precedere il live dedicato a Rino Gaetano sarà il rock dei Drunk Side sulla scia dei grandi successi targati Pink Floyd e l’estrazione della lotteria con in palio numerosi premi – tra cui un soggiorno a New York – e un fine benefico. Parte del ricavato verrà infatti donato all’Associazione italiana sclerosi multipla. Ma come sempre, la “Love Area” non sarà che una delle tre zone in cui si potrà ballare e ci si potrà divertire, respirando le atmosfere degli anni 60 e 70. Nell’“Odissea Area” allestita in piazza Matteotti a scandire il ritmo sarà Dj Robert-T, accompagnato da Simona Fiordi e Sign. Alboro. Lì, a far da padrone però non sarà solo la musica, ma anche animazione a tema e giochi popolari, oltre alle esibizioni delle scuole di ballo. Infine, piazza del Grano, ovvero la “54th Area” dedicata alla disco, farà da sfondo allo “Stars Party”, evento finale dei figli delle stelle. Ad alternarsi alla consolle saranno Carlino Mix, Luca Mammoli, Carlo Marini, Augusto B., Mr. Colin, Andrea Camilli ed Enrico Frau, diretti magistralmente sul palco da Annalisa Baldi, Pedro e Sign. Alboro. Sarà questo l’atto finale di un evento che, nel ricordo di un ventennio che non c’è più ma che è ancora vivido, ha visto cantare e ballare insieme chi ha vissuto quegli anni ma anche chi ne ha solo sentito parlare e vive nel mito di quei favolosi anni 60 e 70 che a Foligno hanno trovato una casa.

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