Polveri sottili oltre i limiti in Umbria, l’Ue apre la procedura d’infrazione

L’Italia incappa in una nuova procedura d’infrazione da parte dell’Unione europea a causa dello smog e in particolare dei livelli di Pm10 anche in Umbria. La nostra regione figura nella lista delle dieci per le quali la Commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione verso l’Italia. Il superamento dei limiti delle polveri sottili sarebbe avvenuto, in particolare, in “varie zone e agglomerati” delle regioni Veneto, Lombardia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Sicilia, Molise, Campania e Umbria.

Secondo quanto trapelato, pare che la procedura sia stata notificata all’Italia con l’invio, a luglio, di una lettere di messa in mora alle quale le autorità italiane dovrebbero rispondere, fornendo chiarimenti entro la fine di ottobre.

Il problema del superamento dei limiti delle polveri sottili è sentito in Umbria e in particolare a Terni. E’ di pochi giorni fa il convegno dell’Arpa nel corso del quale è stato detto che la qualità dell’aria nella Conca non migliora. http://www.umbriadomani.it/politica-umbria/terni-larpa-qualita-dellaria-non-migliora-15975/

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