Raccolta differenziata a Terni, Cecconi (Fratelli d’Italia): “Gestione con limiti fin da subito. Quando tariffe più leggere per i cittadini?”

TERNI – Passa il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilabili. Non passa invece il disagio dei cittadini che – circa ogni giorno – lamentano la gestione del sistema della raccolta differenziata. “Rifiuti ovunque, in strada, ai bordi dei secchi. Una città che il fine settimana emana odori sgradevoli tra le vie del centro”.

Marco Cecconi, capogruppo di Fratelli d’Italia dice la sua, e lo fa criticando il nuovo documento approvato – al quale Fratelli d’Italia e Cinque Stelle hanno votato contro – e avanzando proposte in merito per la città.

“Abbiamo detto no convintamente e per primi al nuovo regolamento sulla gestione dei rifiuti urbani. Siamo riusciti a condizionare anche altri movimenti politici che all’inizio si volevano astenere (ndr, Movimento Cinque Stelle)”.

spazzatura Terni raccolta differenziata rifiutiPerchè avete detto “no”? “Perchè è stato mostrato il pugno di ferro al cittadino e concepito un regolamento gestionale che mostra i limiti fin da subito. Parte male – perchè il servizio di raccolta è già stato affidato – prosegue peggio e morirà malamente. E’ un sistema inadeguato per un comune come Terni che conta 118.000 abitanti. Va benissimo invece per le piccole realtà cittadine come ad esempio San Gemini”.

“Sarebbe bastato applicare – continua il capogruppo – anche nella nostra città quelle buone pratiche che ormai altrove sono prassi quotidiana: pratiche che consentono ai singoli utenti – attraverso tesserini magnetici personali che registrano in automatico tutti i conferimenti nei diversi contenitori – di pagare in base ai propri livelli e tipologie di rifiuti. Un’opzione che certamente richiederebbe qualche investimento in più, ma che di sicuro varrebbe a superare il legittimo scetticismo che serpeggia tra i nostri concittadini”.

“Con il nuovo regolamento – prosegue Cecconi nell’intervista – sono state approvate solo le modalità di smaltimento, le sanzioni e non il regolamento dedicato all’applicazione della tariffa puntuale – da noi richiesta da tempo. Tariffa puntuale che dovrebbe essere applicata ad ogni cittadino indistintamente con riferimento particolare alle imprese, alle attività commerciali ed artigianali che sono quelle più vessate dalla Tari, perchè già da anni investono su se stesse. Nello specifico il sistema della tariffa puntuale prevede l’abbattimento dei costi di gestione, che – tradotto per le tasche dei cittadini – indica un netto risparmio grazie alla riduzione della tariffa sui rifiuti. Insomma ogni utente paga in base a quanto differenzia, differenziandosi a suo volta tra cittadino “virtuoso” o meno”.

Un’altra proposta che il consigliere di Fratelli d’Italia avanza riguarda il sistema delle isole ecologiche.

“Con il sistema delle isole ecologiche – conclude Cecconi – è il cittadino stesso che si reca nell’apposito cesto per gettare i rifiuti (carta su carta, vetro su vetro, organico su organico) e non ci sarebbe più il sistema di raccolta porta a porta. In questo modo verrebbero abbattuti molti costi di gestione e trasporto dei rifiuti. Soldi in più anche per le casse comunali. Un esempio si può trovare a Corso del Popolo. La zona ha già questo tipo di isole ecologiche”.

MCScardocci

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