Sisma, a Norcia attivo l’ospedale da campo: in 100 dallo psicologo, 5 radiografie in poche ore

NORCIA – Nel giro di 48 ore, è stato allestito a Norcia un ospedale da campo in grado di assicurare alla popolazione i servizi sanitari essenziali, dopo il terremoto del 30 ottobre che ha reso inagibile il nosocomio della città e creato migliaia di sfollati. Si tratta un campo sanitario di base, noto in gergo tecnico come del Pass (Posto assistenza socio-sanitaria), realizzato su un campo sportivo attraverso speciali tende pneumatiche e strutture prefabbricate per un totale di 1.500 metri quadrati totali. E’ attivo da oggi e ospita servizi come triage, farmacia, nursery, ambulatori medici, pediatrici e per il supporto sociale e psicologico alla persone, in particolare alle categorie più fragili come anziani e bambini. Ci sono anche spazi per il servizio veterinario e per uffici.
I primi a insediarsi sono stati gli psicologi, che dal 30 ottobre hanno assistito cento persone. C’è anche una speciale unità mobile di radiologia, che in poche ore ha già sfornato cinque radiografie su pazienti del posto che avevano bisogno di controlli di questo genere.
Soddisfatto l’assessore regionale alla Sanità, Luca Barberini, che sta seguendo da vicino la questione. “E’ stato fatto un mezzo miracolo – commenta -, nel giro di poche ore abbiamo ripristinato tutti i servizi sanitari essenziali. Ringrazio gli operatori sanitari, i tecnici, i volontari di provenienti da tutta Italia, i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e quanti in questi giorni hanno fatto e stanno facendo un lavoro straordinario per garantire la giusta assistenza alle persone”. Giovedì prossimo, una struttura simile arriverà anche a Cascia: sarà da 600 metri quadrati e ospiterà tutte le attività di emergenza, ambulatoriali e servizi riabilitativi.