Spello rivive i fasti dell’antica Roma, al via la più attesa rievocazione di epoca romana in Umbria

SPELLO – Partire dalla fedeltà storica per ricostruire, con la consapevolezza della difficoltà dell’impresa, un “verosimile storico” che restituisca tradizioni, riti e quotidianità di un’epoca tanto lontana: è la sfida che, anno dopo anno, sta perseguendo HISPELLVM, la più attesa rievocazione di epoca romana in Umbria, in programma dal 24 al 27 agosto, con la città di Spello pronta a rivivere i fasti dell’antica capitale religiosa degli Umbri, riconosciuta dall’Imperatore Costantino nel 336 d.C. con il celebre “Rescritto”.
La manifestazione, promossa dall’Associazione Hispellum in collaborazione con il Comune di Spello e la Pro Spello nell’ambito della Rassegna “Incontri per le Strade”, grazie alla collaborazione e il supporto di appassionati esperti, propone un ricco programma che permetterà agli spettatori di compiere un suggestivo viaggio al tempo della gloriosa epoca romana e assistere in prima fila a spettacoli, cortei storici, mercati, scene di vita quotidiana, battaglie e simulazioni di assedi; sarà inoltre possibile gustare piatti della cucina dell’epoca riprodotti fedelmente.
“Hispellvm, che rientra tra le rievocazioni storiche riconosciute dalla Regione Umbria, si arricchisce anche quest’anno di elementi di novità con sempre maggiore attenzione alla ricostruzione storica dell’evento – ha evidenziato il sindaco Landrini – e in questa direzione, numerosi sono stati i progetti culturali che hanno visto la collaborazione con il progetto Erasmus delle Scuole di Assisi. L’obiettivo prioritario resta quello della continua valorizzazione dei contenuti e della proposta culturale vista anche la simbiosi con tanti elementi di romanità che caratterizzano la nostra città, a cui presto si aggiungerà anche la Villa Romana in località Sant’Anna. Questo gioiello, la cui apertura è prevista per l’inizio del 2018, sarà un volano unico di promozione per Spello e l’Umbria”.
“L’edizione di questo anno si caratterizza per un’ulteriore attenzione alla storia romana attraverso la scoperta delle emergenze archeologiche di Spello e le persistenze della sua romanità – ha continuato l’assessora Falcinelli -. Sono da non perdere la Conferenza presso il Convento delle Suore Francescane Missionarie d’Egitto alla scoperta dei resti del tempio di Venere e i percorsi di visita itineranti volti a conoscere le abitudini alimentari romane e i luoghi romani della città, quest’ultimi pensati anche per i bambini e per i nostri turisti anglofoni. La ricerca e lo studio saranno messi in evidenza durante il Convivium del giovedì sera, come potrà viverlo chi sarà presente. Un elemento di novità è rappresentato dalla presenza dei prodotti del Partenariato Spello – gusto e qualità, che oltre ad essere inseriti nelle portate, costituiranno un piccolo omaggio alle coppie che saranno a cena con noi”.
“Ogni edizione vede accrescere l’impegno dell’Associazione nel rendere la manifestazione sempre più aderente alla storia e maggiormente coinvolgente per la città, per i turisti e per i visitatori che, quest’anno, potranno assistere a ulteriori competizioni di abilità come il lancio del Pilum – ha spiegato il presidente Vitali – Per la prima volta atleti in rappresentanza delle Gentes e degli Ombrikos, si esibiranno in una emozionante rappresentazione con le bighe per conquistare il prestigioso vessillo gentilmente offerto dal Maestro Mauro Manini. Un ringraziamento a tutti i volontari, alle forze dell’ordine, alle istituzioni e agli sponsor che rendono possibile l’organizzazione della manifestazione e con il loro contributo permettono ai partecipanti un affascinante viaggio nella storia”.
“Nulla nasce dal nulla – ha continuato Camerieri -. Hispellum recupera le radici vere e più autenticamente umbre di una valle che da sempre è il cuore d’Italia e che deve la stessa morfologia del paesaggio attuale, in gran parte, alle opere fondiarie romane. Lo fa rievocando in maniera sempre più scientifica e accurata aspetti della vita comune di Spello romana e degli altri dieci municipi della Valle Umbra, sorti tra III e I sec. a.C. dall’impulso romano all’urbanesimo, e ad una forma di società più complessa, articolata e globale, di quella archetipa umbro-etrusca. La manifestazione sta in questi anni acquisendo sempre più il riconoscimento di esperienza di archeologia sperimentale multilivello”.
Il presidente Natale nel sottolineare il rapporto di collaborazione della Pro Spello, ha rimarcato la crescita della manifestazione nel tempo e l’impegno per una rievocazione il più possibile vicina alla realtà, mentre Vassalli ha parlato della novità di questa edizione che è rappresentata da Hispellum experience. Alla guida cartacea si affianca una versione digitale consultabile dal proprio dispositivo mobile, suddivisa nei tre menù principali Programma, Novità e Curiosità, a cui sono associati contenuti multimediali e mappe interattive che evidenziano i punti d’interesse e i percorsi per raggiungerli con estrema facilità (http://www.hispellum.eu/experience).
Tra le novità di questa XIII edizione ci sono inoltre i numerosi appuntamenti culturali che inizieranno con la conferenza presso il Convento delle Suore Francescane Missionarie d’Egitto alla scoperta dei resti del tempio di Venere, uno degli edifici sacri del Santuario Federale degli Umbri (giovedì 24); da non perdere le conferenze itineranti volte alla conoscenza dei bisogni alimentari e le passioni enogastronomiche degli Hispellates, a cura di CoopCulture (venerdì 25) e delle persistenze archeologiche della Spello romana, in italiano e in inglese, dedicate anche ai piccoli e curiosi visitatori, promosse da Sistema Museo (da giovedì a domenica 27).
La manifestazione si aprirà la sera di giovedì 24 con l’emozionante corteo delle Genti Umbre e romane scortato dalla Legio XII PPF, dalla Legio I Taurus e dagli Equites Legionis che scendendo dal centro della città lungo via Torri di Properzio e superando Porta Venere, ripercorrerà la via sacra che portava al Santuario federale degli Umbri presso Villa Fidelia. Nel maestoso parco si decreterà l’avvio dei Ludi scaenici (spettacoli teatrali) e degli Agones (competizioni ginniche e gladiatorie) secondo le prescrizioni che l’Imperatore Costantino il Grande aveva dettato agli Hispellates. L’innovazione introdotta lo scorso anno con la digitalizzazione dell’intera manifestazione quest’anno si arricchisce con Hispellum experience: alla guida cartacea si affianca una versione digitale consultabile dal proprio dispositivo mobile ricca di contenuti multimediali e mappe interattive che evidenziano i punti d’interesse e i percorsi per raggiungerli con estrema facilità (http://www.hispellum.eu/experience)
Anche quest’anno un posto di primo piano sarà occupato dall’alimentazione e dalla preparazione dei cibi e delle antiche pietanze: venerdì 25 la conferenza itinerante Mangiare la Storia, introdurrà la serata del CONVIVIVM, uno straordinario evento tra cibo e cultura che permetterà ai commensali di sedersi alla tavola di un banchetto romano, assaporarne le pietanze storiche e godere degli spettacoli tipici delle mense patrizie. Il tutto, in uno scenario d’eccezione rappresentato dal Parco Archeologico di Porta Consolare in Piazza Kennedy. L’evento, curato da CoopCulture e degli chef dell’Associazione “Spello in tavola”, prevede dei posti limitati e con prenotazione obbligatoria; per info: 0742.301009 – 0742.302239 – 347.3654863.
Sabato 26 e domenica 27 le gentes Iulia, Flavia, Flaminia, gli Ombrikos, gli Equites Legionis e la Legio XXII PPF, coadiuvata dalla Legio I Taurus, saranno i protagonisti delle scene di vita quotidiana e del castrum rievocando pratiche antiche, riti e mestieri della vita delle popolazioni umbre e dei cittadini romani (giardini di Vallegloria, Largo Mazzini, via Consolare). Il sabato sarà dedicato alle gare ginniche: la “corsa storica” lungo i vicoli fioriti della citta, la staffetta dei giovani dell’Atletica ECM Foligno, e l’esibizione della scuola gladiatoria, Ludus Picenus; le Gentes si sfideranno per il miglior allestimento.
La grande novità di questa edizione è fissata per domenica pomeriggio quando nel Circus Hispellas in Via della Liberazione sarà possibile assistere a uno spettacolo unico con l’esibizione del tiro con il pilum (giavellotto) di quattro atleti delle Gentes e degli Ombrikos che si sfideranno in una dimostrazione di abilità e destrezza. Al termine, ci sarà la proclamazione della Gens vincitrice e l’assegnazione del vessillo HISPELLVM 2017 offerto dal Maestro Mauro Manini. Tutti i giorni dalle ore 19.00 ai Giardini di Vallegloria e in via Consolare ci sarà l’apertura delle Tabernae delle tre Gentes e degli Ombrikos.

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