Spoleto, boom di prenotazioni per “A cena con don Matteo”. Appassionati in arrivo anche da Malta

SPOLETO – E’ un vero boom di prenotazioni quello che si è registrato per l’evento “A cena con don Matteo”, l’occasione per tutti i fan della celebre fiction di ritrovarsi a cena con il cast. L’appuntamento è per il prossimo 5 febbraio al ristorante Zengoni, ma in molti probabilmente rimarranno fuori. Le prenotazioni arrivate sono state una valanga e hanno letteralmente sommerso la “ConSpoleto”, che organizza l’evento.

Tomasso Barbanera, il presidente dell’associazione, facendo il punto, ha spiegato come l’iniziativa  di quest’anno abbia catalizzato l’attenzione da tutta Europa, con fans che arriveranno addirittura da Malta. La cena, specifica poi Barbanera, servirà a sostenere le spese affrontate dagli operatori turistici per l’operazione don Matteo. Lunedì intanto inizia la seconda settimana dell’ultimo blocco di riprese per la decima stagione della fiction. Si comincia a Piazza Collicola. Martedì le telecamere saranno alla Chiesa di Sant’Eufemia e Piazza Duomo dove è probabile l’impiego del drone per qualche ripresa aerea. Mercoledì doppia troupe con riprese divise in due unità: oltre alle vie del centro storico nel pomeriggio si gira alla stazione ferroviaria di Spoleto e in quella di Baiano.  Giovedì e venerdì si gira sia in Piazza Duomo e sia nei pressi di uno degli scorsi più suggestivi della città, l’ingresso sud di Spoleto, una delle cartoline più celebrate  della città del Festival. Sabato 30 gennaio alla Chiesa di Sant’Eufemia e in Piazza Duomo.

Nei giorni scorsi la troupe ha anche ricevuto il saluto del sindaco Fabrizio Cardarelli. Il primo cittadino ha incontrato Nino Frassica e Simone Montedoro, due tra i protagonisti della fiction prodotta dalla LUX VIDE per la RAI e che si è poi intrattenuto con la regista Monica Vullo, l’organizzatore generale Corrado Trionfera e alcuni membri della troupe impegnati nelle riprese in via Fontesecca e Piazza del Mercato. In questi colloqui sottolineato il legame speciale che si è creato sin da subito tra la città e la fiction con Terence Hill e ha ringraziato pubblicamente la produzione di Don Matteo che permette di promuovere e veicolare con grande efficacia le bellezze e gli scenari della città.

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