Terni, chiuso il caso Aidas, la residenza di Collerolletta passa ufficialmente ad Auxilium
TERNI – Si chiude la vicenda Aidas. Oggi infatti è stato sottoscritto con la cooperativa Auxilium il contratto di affitto del ramo di azienda della Residenza Sanitaria Assistenziale di Collerolletta.
Grande soddisfazione per il commissario liquidatore della cooperativa Aidas, Marcella Galvani, per aver scongiurato la chiusura di una delle più importanti aziende del territorio ternano, mantenendo i livelli occupazionali come previsto dagli standard regionali per questo tipo di attività e garantendo la continuità del servizio di cura ed assistenza ai 90 anziani e disabili che risiedono nella struttura.
“Non è usuale – è scritto in una nota del commissario – che un’azienda fallita venga rimessa in bonis e collocata con profitto sul mercato e per Aidas questo è successo in tempo record: otto mesi in cui Marcella Galvani e la sua squadra hanno lavorato a testa bassa tagliando spese inutili, riorganizzando l’attività e riuscendo così a salvare il posto di lavoro a 60 persone che, nelle tante difficoltà iniziali e venendo da un lungo periodo senza stipendio, hanno creduto nel progetto di salvataggio sostenendolo con quotidiano impegno. E sono proprio queste le persone che Marcella Galvani ed il suo staff intendono pubblicamente ringraziare. A buon fine la consegna della struttura ad una società qualificata ed esperta del settore qual è la cooperativa sociale Auxilium”.
La gara, infatti, ha visto l’aggiudicazione definitiva in favore della lucana Auxilium che, da oltre 15 anni, gestisce e sviluppa servizi sanitari, socio assistenziali, sociali ed educativi, perseguendo la promozione umana e l’integrazione sociale.
“Con oltre 1300 soci lavoratori e collaboratori – si legge ancora nella nota -oggi Auxilium rappresenta una delle più solide realtà tra le cooperative sociali e tra le principali imprese socio sanitarie d’Italia”.