Terni, il Comune mette in liquidazione l’ex Centro Multimediale. Si apre la partita per i 40 dipendenti

TERNI – La giunta comunale ha deliberato la messa in liquidazione della società municipalizzata, Usi, Umbria servizi innovativi. La notizia è arrivata nel corso della consueta conferenza stampa del mercoledì di resoconto dei lavori della giunta. L’ex Centro multimediale quindi si avvia a chiudere i battenti. L’atto di giunta passerà al consiglio comunale che dovrà dare l’ok, dopodiché spetterà all’assemblea dell’Usi, già fissata per il 30 settembre, nominare il commissario liquidatore. A lui il compito, tra l’altro, di definire il buco della società. Dei quaranta dipendenti una parte – si parla di una 20 di persone – sarà riassorbita da Terni Reti, altra società partecipata del Comune a cui, con tutta probabilità, passeranno alcuni funzioni attualmente in carico all’Usi come per esempio la gestione degli accessi alla ztl. Per gli altri dipendenti si cercheranno diverse ricollocazioni attraverso anche strumenti come la mobilità.
La Terni Reti che andrà a riassorbire le funzioni di Usi, a sua volta, dovrà presentare un nuovo piano industriale e un nuovo statuto. Come ha spiegato l’assessore al bilancio Vittorio Piacenti d’Ubaldi, la liquidazione dell’Usi rientra in un programma di riorganizzazione delle municipalizzate volto a ridurre i costi sostenuti dall’amministrazione comunale.