Terni, tragica rapina in casa, l’autopsia: Giulio Moracci morto per soffocamento

TERNI – Giulio Moracci, l’anziano deceduto durante una rapina in casa, è morto per soffocamento. L’autopsia, eseguita oggi dal medico legale, Luigi Carlini conferma il decesso avvenuto per asfissia. L’anziano è stato soffocato dal cibo che aveva ingerito pochi minuti prima durante il pranzo. Determinante, in questo senso, la posizione in cui è stato lasciato a lungo dai malviventi a faccia in giù sul letto, con le mani e i piedi legati. L’uomo, 91 anni con precarie condizioni di salute, ha rigurgitato ciò che aveva mangiato, ma non è riuscito ad espellerlo e il cibo ha intasato le vie respiratorie fino a causarne la morte. All’esame autoptico di oggi ha partecipato, per conto della famiglia della vittima, il dottor Giancarlo Giovannetti, ex primario del pronto soccorso del Santa Maria. I difensori dei tre arrestati non hanno invece nominato periti di parte.
C’è da capire ora se e come gli esiti dell’autopsia possano incidere sull’accusa di omicidio preterintenzionale che pende sui tre rumeni arrestati in flagranza di reato. La banda di malviventi che martedì scorso è entrata a casa Moracci legando mani e piedi ai due coniugi, deve rispondere anche di rapina, sequestro di personale e lesioni personali.
Intanto sono stati fissati per mercoledì alle 15 i funerali di Giulio Moracci che saranno celebrati nella chiesa di Santa Maria del Rivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.