Terninox di Ancona, 12 dipendenti licenziati da Tk-Ast: “Chiediamo vicinanza e solidarietà ai lavoratori ternani”

TERNI – Dal trenta aprile tutti fuori. Arriva l’ufficialità pesantissima per i 12 dipendenti della Terninox di Monsano. I dipendenti saranno licenziati dalla casa madre (Tk-Ast). La notizia arriva direttamente da loro: “Siamo qui, isolati e bistrattati, dimenticati da tutti e fuori da un’azienda dall’oggi al domani”.

“Noi dipendiamo da Viale Brin 218 e, l’esecutore del nostro licenziamento è il signor Massoli, dipendente di Ast. Con noi ci sono lavoratori che sono in Ast da quasi 30 anni ed hanno sempre condiviso le grandi vertenze, a partire da quella del 2005 (chiusura Magnetico) a seguire la chiusura di Torino e, per concludere, l’ultima grande vertenza del 2015. Siamo sempre stati vicini, per quanto possibile, ai nostri colleghi di Terni, sia direttamente che indirettamente”.

Gli ormai quasi ex lavoratori della Terninox chiedono vicinanza e solidarietà. “Chiediamo un incontro sia alle RSU di stabilimento che ai Segretari Provinciali per mettervi a conoscenza della nostra situazione. In questi ultimi 30 giorni siamo stati trattati come fantasmi e, chissà che la nostra chiusura possa essere solo la punta dell’iceberg e preludio di altre chiusure”.
Nella nota finale i lavoratori fanno sapere che verranno a Terni per rappresentare di persona il loro disagio.

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