Trasporti, Tesei firma ordinanza: ulteriore stretta ma garantita mobilità
PERUGIA – Con una nuova Ordinanza, la n.8 del !8 marzo, la presidente della Giunta regionale, Donatella Tesei, a seguito dell’emergenza coronavirus ha stabilito il nuovo programma di esercizio per i servizi di trasporto ferroviario eserciti da Trenitalia, che sarà in vigore fino al prossimo 25 marzo, fatte salve ovviamente ulteriori proroghe o modifiche.
“Abbiamo preso atto – ha affermato l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Melasecche – della proposta pervenuta da Trenitalia contenente la nuova programmazione della riduzione dei servizi ferroviari. Una proposta che comunque garantisce, seppure in forma ridotta, la mobilità interna all’Umbria e sulle principali direttrici di traffico (Roma e Firenze Ancona) e contemporaneamente idonea all’azione di prevenzione e contenimento della diffusione dell’epidemia e comunque adeguata al mantenimento dei servizi minimi essenziali. Le motivazioni che ci ha rappresentato – ha proseguito l’assessore – sono assolutamente condivisibili ed oggettive. Tengono conto dell’evolversi della situazione epidemiologica e del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, che ha determinato una forte contrazione della domanda di trasporto pubblico e ci hanno proposto una ulteriore riduzione dei servizi in essere vista la modestissima richiesta da parte dell’utenza di alcune corse (circa dieci passeggeri su una media di trecento). E da ultimo ci hanno anche rappresentato l’oggettiva difficoltà a reperire sull’intero territorio nazionale, le mascherine e gli altri strumenti di prevenzione necessari a tutelare adeguatamente la salute delle persone.
Trenitalia provvederà ad informare, tempestivamente ed adeguatamente, gli utenti delle modifiche apportate alla programmazione dei Servizi con la presente ordinanza. Da parte nostra – ha concluso l’assessore Melasecche – continueremo ad avere un rapporto continuo con Trenitalia per tenere sotto controllo la situazione del trasporto pubblico e per monitorare eventuali esigenze, difficoltà e problemi dei cittadini umbri, che per motivi di necessità, utilizzano i servizi ferroviari”.