Umbria mobilità, assemblea dei soci nomina l’avvocato Balsamo amministratore unico

L’assemblea dei soci di Umbria Mobilità, società partecipata regionale che ha assunto le funzioni di Agenzia unica per la mobilità e il trasporto pubblico locale, riunitasi ieri a Palazzo Donini, ha nominato amministratore unico l’avvocato Marina Balsamo, già dirigente regionale, indicata dalla Giunta regionale fra 14 candidati e che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio 2024.  È l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, nel porgere gli auguri di buon lavoro e nel ringraziare l’amministratore unico uscente Marco Rettighieri per i risultati ottenuti nei tre anni alla guida dell’Agenzia, ad illustrare i prossimi passaggi cruciali “per completare il percorso avviato fin dal suo insediamento dalla Giunta Tesei, partendo da una situazione gravissima, per il risanamento finanziario di Umbria Mobilità e per la riorganizzazione complessiva del servizio di trasporto pubblico locale, che garantisca efficienza, economicità ed un miglioramento complessivo con l’introduzione delle innovazioni tecnologiche per renderlo fruibile a tutti”.

  “Grazie all’impegno, alla tenacia, alle scelte coraggiose con cui abbiamo affrontato gli enormi problemi che avevamo ereditato – sottolinea l’assessore – oggi è stato realizzato gran parte di questo percorso per il consolidamento e il rilancio di Umbria Mobilità. Si è chiusa definitivamente alle spalle degli umbri una storia travagliatissima, contrassegnata negativamente dalla trasformazione in  bad company,  dalla chiusura della FCU, dalla privatizzazione compiuta dalla giunta Marini con la dismissione della gestione sia per il ramo d’azienda che gestiva con il TPL tutti gli autobus pubblici in Umbria, poi del settore tecnico della infrastruttura ex FCU passato ad RFI. Altro capitolo assai disastroso – ricorda – la partecipazione con una cospicua quota societaria in Roma Tpl, una avventura spericolata e gestita nel peggiore dei modi, che lungi dal risollevare le sorti di Umbria Mobilità l’ha definitivamente portata sull’orlo del fallimento”.

  “Oggi questa storia è alle spalle e siamo alla seconda fase, quella della definitiva sistemazione di tutte queste partite  – rileva l’assessore – forti degli importantissimi risultati raggiunti con l’accordo con le banche sul piano di rientro dal debito, con la creazione dell’Agenzia regionale per la Mobilità ed una azione certosina di miglioramento economico e patrimoniale. Mentre prosegue il graduale risanamento economico finanziario, si sta lavorando intensamente allo stesso tempo per la predisposizione della gara, estremamente complessa, per l’assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale che dovrà garantire un servizio moderno, al passo con i tempi, in grado di incrementare l’uso del mezzo pubblico. Ed è importante – sottolinea – portare avanti il processo di normalizzazione, ma anche di rilancio funzionale quale Agenzia mediante il trasferimento ad essa di tutti i contratti del ferro e della gomma dalla Regione, che già ha operato in questa direzione, così come da Province e Comuni, consentendo così risparmi economici e ottimizzazione del servizio”.

  “Al nuovo Amministratore Unico – dice l’assessore Melasecche – spetta il compito, sotto la guida dell’Assessorato che mantiene il ruolo della gestione strategica del settore e di collaborazione stretta, di portare quindi l’Azienda ad un più alto livello di funzionalità, spiccando in qualche modo il volo e completando il processo virtuoso che questa Giunta regionale ha avviato nel 2019”.

  L’assessore Melasecche, infine, esprime “soddisfazione” e ringrazia “tutti i soci che hanno partecipato all’assemblea ed hanno sostenuto la Regione in questo sforzo tutt’altro che facile”.