Università, in Umbria 7,1 milioni di euro per borse di studio

Gli studenti che frequentano l’università in Umbria potranno contare su 7,1 milioni di euro per borse di studio universitarie. Lo ha stabilito il Governo, che ha attributo alla regione un milione di euro in più rsipetto allo scorso anno. Lo ha reso noto l’assessore regionale all’istruzione ed al diritto allo studio, Antonio Bartolini, al termine della riunione della Conferenza che si è svolta giovedì 25 maggio a Roma, alla quale ha partecipato in rappresentanza della Regione Umbria. “Come Regioni – ha detto – abbiamo espresso oggi la nostra intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio, che, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, ripartisce il Fondo di intervento integrativo statale per la concessione di borse di studio universitarie e dell’alta formazione artistico, musicale e coreutica per l’anno 2016 e dunque la Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libero definitivo al provvedimento che assegna all’Umbria un finanziamento maggiore rispetto agli anni precedenti, passando da 5,6 milioni a 7,1 milioni”.
“Lo schema di decreto, ha aggiunto Bartolini – dispone il riparto del Fondo integrativo statale per la concessione delle borse di studio regionali anno 2016, tenuto conto delle “Disposizioni per l’uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari”.
Il provvedimento indica la destinazione del Fondo, e definisce il riparto degli oltre 216 milioni di euro disponibili per tutto il territorio nazionale. Il Ministero aveva già provveduto ad erogare due acconti alle Regioni sull’anno 2016: il primo ad aprile ed il secondo a giugno ed ora l’erogazione del saldo è subordinata all’emanazione ufficiale del decreto.
Riguardo alla ripartizione del Fondo 2016, le Regioni hanno chiesto di adottare, in deroga ai meccanismi vigenti, al fine di dare continuità con l’ultimo riparto e garantire un’equa distribuzione delle risorse, criteri che assicurassero a ciascuna Regione una assegnazione non inferiore al 100% di quella ottenuta nell’esercizio finanziario precedente e, per l’esercizio 2016, di destinare risorse aggiuntive alle Regioni interessate dagli eventi sismici registratesi nei mesi di agosto e ottobre 2016, nei cui territori sono ubicate sedi universitarie e Istituzioni Afam. Il Governo – ha concluso l’assessore Bartolini – ha accolto queste nostre richieste, destinando ulteriori 5,5 milioni che sono stati ripartiti tra le Regioni Abruzzo (1.729.879 euro), Marche (2.235.800 euro) ed Umbria (1.534.321 euro)”.

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