Valfabbrica, Palio al Rione Osteria dopo un’edizione dei record
VALFABBRICA – E’ il Rione Osteria ad aggiudicarsi la 43esima edizione del Palio di Valfabbrica. Un’edizione importante per la cittadina, che si è conclusa con la soddisfazione del direttivo dell’Ente Palio, che sottolinea come sia stata interessante sotto molti punti di vista, si è registrato un importante aumento delle presenze in taverna ma anche alle sfilate ed alla giostra, frutto del notevole impegno pubblicitario intrapreso quest’anno e della benevolenza del tempo che ha regalato, quasi fino al termine, piacevolissime serate estive.
“Tutto il medioevo che hai dentro” slogan pubblicitario ma anche titolo della prima rassegna fotografica allestita nei vicoli del borgo, ha avuto entusiastici riscontri e l’assoluto merito di ricordarci da dove veniamo e quante emozioni e personaggi la festa ci ha donato in tanti anni. Ci piace pensare che i “Padri fondatori” del “Palio di Valfabbrica” ideandone l’embrione ne abbiano immaginato ed intuito le enormi potenzialità e che il loro sogno stia ora crescendo nelle nostre mani.
Oggi, la festa è divenuta punto di riferimento della comunità, appuntamento sentito ed atteso durante tutto l’anno, una macchina organizzativa e formativa capace di coinvolgere centinaia di ragazzi che ogni anno si inventano fabbri, falegnami, attori ed artisti con sorprendenti ed incredibili risultati.
Le serate sono state animate da tamburi, fuochi, giochi, giocolieri e gruppi storici di assoluta qualità tra cui gli “Spadaccini d’Assisi” ed il gruppo fantasy “Kroonos” capaci di dar vita alle nostre piazze e regalare emozioni indimenticabili.
L’edizione è stata inoltre impreziosita dell’ospite Manila Nazzaro (ex Miss Italia, presentatrice TV e attrice) incantevole e piacevolissima presenza che ci ha onorato della propria partecipazione sfilando con i nostri vestiti medioevali. Ad aggiudicarsi la 43^ edizione del Palio di Valfabbrica – Giostra d’Italia è il Rione Osteria con il cavaliere Marco Diafaldi di Faenza per il visibilio dei rionali dell’Aquila in astinenza dal 2007. Al termine di una gara avvincente il cavaliere faentino ha avuto la meglio nel gioco decisivo dello scontro finale con Diego Cipiccia di Narni, portacolori del Rione Pedicino, simbolo la Torre, mentre Luca Innocenzi di Foligno, per il Rione Badia, simbolo il Lupo, aveva già abbandonato i sogni di gloria non raggiungendo la finale.
