La Ternana strappa un punto d’oro a Chiavari. Con l’Entella finisce 1-1
SECONDO TEMPO – La Ternana strappa un pareggio importantissimo un quel di Chiavari. E dire che le cose non si erano messe bene, in quanto l’Entella era passato in vantaggio al 30′ con Mota Carvalho, demerito anche di Aresti che prende gol sul suo palo. Il pareggio al 41′ con Diakite, abile a risolvere in mischia. Con questo risultato le Fere salgono al quart’ultimo posto, con la salvezza diretta distante solo tre punti. Sabato prossimo grande sfida al Frosinone.
PRIMO TEMPO – Finisce 0-0 il primo tempo tra Virtus Entella e Ternana, con la formazione rossoverde che ha tenuto bene il campo in questi primi 45′. Buono l’avvio delle Fere, che al 6′ vanno vicine al gol con Palombi, che gira fuori un cross di Defendi. Al 23′ è Meccariello che non arriva di un soffio su una punizione tagliata di Ledesma. Al 40′ è infine Petriccione ha sfiorare il gol su un tiro cross. Alla mezz’ora era stato Caputo a fallire l’occasione del vantaggio, calciando fuori da ottima posizione. È questo tuttavia l’unico pericolo creato dalla squadra di Liverani, che nella ripresa tenterà sicuramente di portare via la posta piena.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Belli, Ceccarelli, Pellizzer, Sini; Moscati, Palermo, Tremolada; Ammari; Caputo, Catellani. (Paroni, Benedetti, Filippini, Pecorini, Puntoriere, Di Paola, Ardizzone, Zaniolo, Mota Carvalho). Allenatore: Breda.
TERNANA (4-3-1-2): Aresti; Valjent, Diakite, Meccariello, Contini; Defendi, Ledesma, Petriccione; Falletti; Palombi, Avenatti. (Di Gennaro, Masi, Tinti, Coppola, Palumbo, Pettinari, La Gumina, Monachello, Acquafresca). Allenatore: Liverani.
Il calendario riserva nella giornata di Pasquetta un match ad alto coefficiente di difficoltà per la Ternana, che si reca sul campo della Virtus Entella, formazione guidata dall’ex Breda che è ancora in corsa per un piazzamento in zona playoff e che può vantare un attacco piuttosto prolifico (lo spauracchio è Caputo, ben 17 reti all’attivo). Tutti i timori reverenziali, guardando soprattutto alle esigenze di classifica, vanno riposti nel cassetto perchè a poche giornate dal termine i margini di errore sono ridottissimi. Il tutto nonostante Liverani debba schierare una difesa inedita o quasi, considerate le assenze di Zanon e Germoni. Bisogna a tutti i costi cercare la vittoria: si giocherà sul sintetico, elemento che garantisce un gioco veloce e una partita vibrante (come del resto lo è stata lo scorso anno) e ricca di colpi di scena.
