La Tuum Perugia dà lo scacco alla capolista e riapre il campionato
Se per la Zambelli Orvieto la vittoria a Reggio Emilia era in un certo senso preventivabile, lo stesso non si poteva dire per la Tuum Perugia, chiamata ad un esame piuttosto difficile al Palaevangelisti contro la Teodora Ravenna capolista. Sfoderando la miglior prestazione stagionale la squadra di Fabio Bovari ha vinto con il massimo scarto, costringendo le romagnole a cedere la vetta proprio ad Orvieto. Le perugine riescono quindi a sfatare la maledizione degli scontri al vertice e vanno a festeggiare l’inizio della seconda metà di stagione con una prestazione convincente, specialmente in battuta ed a muro dove si è evidenziata la differenza. Proprio questi ultimi due fondamentali sono stati decisivi per ottenere i tre punti e di conseguenza riaprire la corsa promozione. Migliore in campo è stata Michela Catena, vera trascinatrice, con i suoi 21 punti all’attivo.
LA PARTITA – Al fischio d’inizio c’è Cruciani tra le titolari perugine, dall’altra parte della rete esordiscono i due nuovi acquisti, la schiacciatrice Lugli e la libero Mastrilli, piccole novità che rendono ancor più incerta la lettura del confronto. Partenza equilibrata con Minati da un lato e Aluigi dall’altra a mettersi in evidenza, il muro è ben piazzato su entrambe le sponde (quattro a testa) ed il punteggio rimane in bilico (11-11). La maggior lucidità in attacco delle padrone di casa riesce a creare la spaccatura portando la situazione sul 22-17. Il margine è difeso con grande agonismo e Cruciani sigla il vantaggio. Alla ripresa è ancora Cruciani a mettersi in evidenza con due muri che sbloccano e fanno volare le umbre sul 9-5. Catena è una furia e non consente di replicare alle rivali che cercano nuova linfa con le sostituzioni e in qualche maniera le distanze si riducono ma poi è Minati (sette palle a terra) a salire in cattedra scrivendo il due a zero. Nel terzo frangente inizio sprint delle locali che con la battuta, subito tre ace, piazzano il break (8-4). Catena sale in cattedra e diventa imprendibile la sua serie di attacchi è impressionante e mette le ali alle beniamine del Pala-Evangelisti (20-9). Ormai non c’è più storia e si attende solo il fischio finale che arriva su attacco di Minati.
TUUM PERUGIA – CONAD SÌCOMPUTER RAVENNA = 3-0
(25-20, 25-20, 25-18)
PERUGIA: Catena 21, Minati 16, Martinuzzo 6, Cruciani 6, Porzio 5, Stincone 4, Chiavatti (L1). N.E. – Gorini, Ragnacci, Fastellini, Puchaczewski, Gaggiotti, Santibacci (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
TEODORA RAVENNA: Aluigi 13, Nasari 9, Torcolacci 7, Sestini 6, Lugli 6, Mazzini, Mastrilli (L1), Bernabè, Balducci, Drappelli. N.E. – Raggi, Masina (L2). All. Nello Caliendo ed Alberto Del Giudice.
Arbitri: Alessandro Di Bella ed Antonino Galia.
TUUM (b.s. 8, v. 3, muri 9, errori 13).
TEODORA (b.s. 5, v. 4, muri 9, errori 15).