Perugia, parla il presidente Santopadre: “Contenti del nostro momento, ma per i playoff la strada è lunga”

Mentre la squadra sta osservando l’ultimo dei due giorni di riposo concessi da Cristian Bucchi non si sono ancora spenti gli echi della vittoria sul Benevento, ottenuta con una qualità e un’intensità che mai si sono viste fino ad ora. A sorridere è la classifica, che per effetto di questi tre punti si è accorciata: la squadra sannita, attuale quarta, è distante solo un punto. Il sorpasso si potrebbe compiere già domenica prossima, quando i biancorossi saranno impegnati sul campo di un Carpi in difficoltà.

Patron Massimiliano Santopadre, intercettato dal portale www.perugia24.net dopo il match tra le squadre primavera di Perugia e Fiorentina, predica umiltà: “Il momento del Perugia? Siamo ovviamente molto contenti del nostro momento, ma dobbiamo restare con piedi ben saldi a terra, visto che ci sono tante squadre in una manciata di punti. I playoff saranno conquistati solo all’ultimo secondo dell’ultima partita. La vittoria con il Benevento non ci deve far pensare cose diverse. È stata una bellissima vittoria, ma dobbiamo dimenticarla in fretta. Andiamo a Carpi con la voglia di fare risultato”

Venerdì scorso il bel gioco è stato finalmente abbinato al risultato e la speranza è ora di continuare su questa strada: “Il bel gioco del Perugia? Deve essere sempre accompagnato dalla cattiveria, dall’umiltà e dalla voglia di far bene, altrimenti il bel gioco rimane fine a se stesso. Quando riusciamo a mettere insieme tutte queste cose arrivano sempre grandissime partite. Se poi arrivano le vittoria con il bel gioco siamo ancora più felici”.

Uno dei protagonisti di questa stagione è l’attaccante Francesco Nicastro, capace di sbloccare subito la partita di venerdì scorso, e Santopadre ne tesse le lodi: “Francesco è un giocatore straordinario, lo sta dimostrando partita dopo partita. Sono davvero contento per lui”.

Uno sguardo infine al campionato: “La SPAL? Sta dimostrando di meritare la serie A, ma il campionato cadetto è strano, quindi devono aspettare prima di esultare. Ci abbiamo giocato da poco e sono davvero una grande squadra”.

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