Serie A2 donne, la Bartoccini dà lo scacco alla regina: Sassuolo giù al tie break

Due ore e sette minuti. È quanto ci è voluto purchè l’ultimo pallone cadesse a terra e decretasse il vincitore, che risponde al nome della Bartoccini Gioiellerie Perugia, capace con grande determinazione di piegare al tie break la capolista Canovi Sassuolo, tallonandola ora a soltanto due lunghezze di distanza. Un risultato meritato per la squadra di Fabio Bovari, capace di non mollare quando tutto sembrava crollare. Dal Pala Barton esce una sentenza indiscutibile: a lottare per il vertice c’è anche la squadra del capoluogo umbro, trascinata, senza naturalmente nulla togliere alle compagne, da una Michela Catena in formato super seppur da subentrata: suoi 13 punti di cui uno a muro.

Cronaca La partita inizia con Perugia mette subito in mostra le armi più importanti per mettere in difficoltà la capolista, vale a dire un servizio aggressivo e una ricezione efficace. È proprio quest’ultima a consentire alle magliette nere (le percentuali del resto parlano chiaro, 86 vs 57% solo per un primo set a senso unico) di contrattaccare meglio, con tutti i benefici che possono derivarne. A fare la voce grossa è Giulia Pascucci, che confeziona il primo break della serata (5-1). In gran forma anche l’altra bocca di fuoco, Irina Smirnova, che rende il distacco praticamente incolmabile (14-16). A chiudere, da seconda linea, è sempre la Pascucci, per un nettissimo 25-12. Musica radicalmente diversa nel secondo set, con Perugia che soltanto fino ad un terzo di frazione riesce a rimanere incollata all’avversario, poi Joly alza il muro e il discorso inizia a complicarsi (12-15). Ancora Pascucci e Smirnova rimettono lo score in equilibrio (15-15). Il che non è sinonimo di svolta: Obossa veste i panni della trascinatrice e la strada è tracciata (17-22). Provaroni trova le mani del muro e, nonostante un disperato tentativo di recupero della Bartoccini, è 1-1. Cambia l’inerzia della gara: Provaroni è protagonista del primo allungo (7-10). Bovari manda in campo Catena per capitan Pietrelli e le cose migliorano: Perugia è battagliera e si riporta sotto con Casillo (23-23), ma ancora Provaroni e Obossa regalano il 2-1 a Sassuolo. C’e ora da fare fondo alle energie rimasta e le padrone di casa ci mettono tutta la generosità possibile, riuscendo, grazie anche all’apporto dell’altra neo entrata Giulia Kotlar, ad acciuffare il tie break ai vantaggi. Decide un errore in attacco di Provaroni. Vince chi ne ha di più: l’attacco di Catena è vincente per il 15-13 finale e scatena la gioia dei 300 presenti.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Casillo 10, Pietrelli 6, Bruno (libero), Kotlar 3, Demichelis 4, Smirnova 15, Pascucci 19, Catena, Lapi 6, Santibacci (libero). N.E. Marchi, Gierek. All. Bovari, vice all.Panfili

CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO: Bordignon 2, Bici, Crisanti 4, Squarcini 10, Provaroni 15, Lancellotti 3, Obossa 24, Joly 10, Zardo (libero), Galletti 1, Gatta 1 N.E. Martinelli. All. Barbolini, vice all.Zagni

Arbitri: Vecchione – Morgillo

Parziali set: 25-12; 22-25; 23-25; 26-24; 15-13

Note: spettatori 300 circa

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