Serie D, il Gubbio si prepara al derby con il Gualdo, ma a Gavorrano infuriano le polemiche: rischio penalizzazione?

La bomba è stata lanciata domenica scorsa, ma quanto accaduto tra Colligiana e Gavorrano, attuale capolista del girone E della serie D, fa ancora discutere. Il tecnico dei padroni di casa Stefano Carobbi (nella foto, noto alle cronache sportive per aver indossato da calciatore le maglie di Fiorentina e Milan), che ha saputo imbrigliare i maremmani sul 2-2 riaprendo di fatto la lotta per il vertice, ha denunciato in un’intervista all’emittente toscana Tvedo alcuni atteggiamenti intimidatori da parte degli avversari: “Vorrei premettere una cosa: se toccano l’allenatore mi sta bene, ma se invece toccano l’uomo divento una bestia. Dopo il fischio finale alcuni tesserati del Gavorrano hanno asserito che io alleno perché porto soldi e lo dico con molta amarezza. Prima di tutto vorrei che ci fosse l’ufficio inchieste e ribadire a questi signori che negli ultimi tre anni sono stato in società dove ci si arrabatta per fare la colletta per andare a pranzo. Credo che prima di parlare con il sottoscritto dovrebbero giocare diverse partite e vincere qualche coppa in più”. Dalle parole di Carobbi sono anche emersi dei particolari piuttosto scottanti avvenuti nel concitato dopo partita: “L’allenatore e un giocatore loro mi hanno chiesto a cosa ci servisse il pareggio. Cosa dovrei fare, entrare in campo per perdere la partita? C’è per caso il calcio scommesse? Imparassero un po’ di fair play e pensassero a quanto spendono invece di lanciare accuse assurde nei confronti del sottoscritto. Questa società deve capire che anche quando non si vince deve esserci dignità“. E adesso si attendono sviluppi su una storia che potrebbe anche avere degli strascichi nell’ambito della giustizia sportiva: ipotizzare una penalizzazione per il Gavorrano non è ipotesi del tutto irrealistica. La questione potrebbe riguardare da vicino il Gubbio, staccato di sole tre lunghezze dal vertice, che si sta preparando al derby contro il Gualdo Casacastalda di domenica prossima, giornata in cui la D osserverà un turno di riposo. Una vittoria porterebbe i rossoblù al comando proprio in coabitazione coi toscani, in attesa di una coda finale come detto non impossibile.

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