Sir Safety, occhio a non sottovalutare Milano
PERUGIA – Continua con la consueta cadenza settimanale l’avvicinamento della Sir Safety Conad Perugia al prossimo appuntamento ufficiale in programma, il match di domenica 4 dicembre al PalaEvangelisti contro Milano che chiuderà il girone d’andata bianconero (prevendite aperte da ieri già con ottimi riscontri).
La partita di domenica darà il via ad un dicembre molto intenso per i Block Devils che dovranno affrontare altri quattro match di Superlega (le sfide casalinghe con Piacenza e Sora e quelle in trasferta a Padova e Ravenna) e le prime due gare della Pool E di Champions League con la trasferta in Turchia ad Ankara mercoledì 7 dicembre e la gara al PalaEvangelisti contro i belgi del Roeselare giovedì 22 dicembre.
Sette incontri ufficiali in venticinque giorni che saranno molti importanti per salire in classifica in campionato e per cominciare con il piede giusto la Champions. Quindi da affrontare con un ritornello tanto semplice quanto forse banale, ma assolutamente vero: non pensare mai oltre la partita più vicina.
Proprio per questo Lorenzo Bernardi ed il suo staff in questi giorni al PalaEvangelisti (oggi seduta tecnica pomeridiana sul campo centrale) stanno lavorando, oltre che su questioni di tecnica individuale e di sistema di gioco, soprattutto sulla concentrazione verso la Revivre Milano, una squadra, come del resto tutte in Superlega, da prendere con le molle e da affrontare con la massima attenzione e determinazione.
La formazione di coach Monti infatti è sì al momento il fanalino di coda del campionato, ma ha dovuto durante il proprio cammino fronteggiare una serie di infortuni e problematiche fisiche che hanno colpito diversi giocatori cardine del sestetto. Sestetto che ha nell’opposto serbo Starovic (28 punti domenica scorsa nella gara casalinga con Latina persa al tiebreak) e nel martello bulgaro Skrimov (da poco rientrato dopo una stop forzato) i principali sbocchi offensivi del gioco orchestrato dal giovanissimo regista classe ’98 Sbertoli, atleta di cui si dice un gran bene e destinato ad una carriera certamente importante. Il canadese Hoag è l’altro posto quattro di Monti (con il danese Nielsen e Marretta pronti a dar manforte) e da metà ottobre è in rosa anche il cubano Angel Dennis, esperto mancino classe ’77 per tante stagioni protagonista in Italia con le maglie, tra le altre, di Macerata e Modena. Al centro l’esperienza di De Togni e l’esuberanza fisica di Tondo ben si mixano con la freschezza dei diciannove anni di Galassi (un due metri molto interessante di scuola Trento), mentre il libero è il siciliano scuola Lube Danilo Cortina.
I numeri finora ovviamente non sono dalla parte della Revivre, due sole vittorie a fronte di dieci sconfitte e “maglia nera” nelle statistiche di attacco e muro, ma come detto quasi mai Monti ha potuto giocare con la formazione studiata in estate. Formazione che ha però qualità in diverse zone del campo e contro cui Perugia dovrà impostare una gara fatta di ritmo e pressione in fase break.
Bernardi ed i suoi ragazzi ne sono consapevoli e sicuramente daranno il massimo per chiudere al meglio il girone d’andata ed iniziare con il piede giusto un dicembre ricco di grande volley firmato Block Devils!