Ternana, Breda: “Passo fondamentale verso la salvezza”

Un colpo esterno che vuole dire salvezza. Vietato però farlo presente a Breda, visto che il verdetto ancora non è matematicamente scritto: “Finchè l’aritmetica non ci dà ragione andiamo avanti. Oggi abbiamo giocato e sofferto con grande spirito di squadra. E’ un passo avanti decisivo verso il traguardo”. Un grande elogio ai protagonisti: “Sala è stato determinante mentre Avenatti è entrato con tanta voglia e ha segnato il gol più importante della stagione. Ha vissuto un anno travagliato, ma è stato bravo a mettersi alle spalle i problemi e reagire. Scegliere non è mai facile perché è in questi momenti che si ha più responsabilità, e non è facile lasciar fuori gente che meriterebbe di giocare sempre. La cosa positiva è che chi entra in campo gioca con grande voglia, trasformando il proprio stato d’animo in grinta”. Tornando sulla partita: “E’ stata difficile, contro una squadra che ha voluto giocarsela fino in fondo. All’inizio eravamo contratti, poi nella ripresa ne siamo venuti fuori, meritando il gol della vittoria. Era importante vincere e Sala è stato decisivo con quella parata”. Niente rilassamenti quindi: “Dobbiamo arrivare più in alto possibile, non rilassandoci come abbiamo fatto quando abbiamo raggiunto i 43 punti”. La parola all’eroe della giornata, Felipe Avenatti: “Il merito del gol è di Zanon, mi ha messo proprio un bel cross. Evidentemente l’aria del matrimonio deve avermi fatto bene e dedico questo mio successo personale a mia moglie Jessica”. Sul futuro nessuna indicazione: “Non lo so, ora penso a fare bene questa ultime tre partite. E’ stata dura stare fuori ma quando ho segnato ho provato una gioia immensa”. Andrea Sala infine ha dimostrato oggi di essere stato più di un semplice secondo: “E’ stata una parata decisiva, sono stato bravo a rimanere in piedi, poi sono stato anche fortunato”. Il vice Mazzoni si vuole togliere un sassolino dalla scarpa: “Sono da tre anni a Terni e mi sono sempre comportato bene. Il lavoro paga. Certo, non è stato facile farsi trovare pronto dopo non aver giocato per il terzo anno, toccherà al mister decidere”. Anche per Sala il discorso salvezza non è ancora chiuso: “Godiamoci questo momento e pensiamo alla prossima”.

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