Ternana, due figli d’arte nel mirino di Evangelisti per l’attacco

Mentre la Ternana è ancora a riposo (gli allenamenti riprenderanno domani pomeriggio alle ore 17:30), si continua a ragionare su come rinforzare la rosa a disposizione di mister Pochesci.

Stando alle dichiarazioni di quest’ultimo post amichevole con il Norcia, non saranno i vari Cacia, Maniero, Gilardino e Corvia i giocatori che integreranno l’attacco rossoverde. “Nomi che non sono stati azzeccati dagli addetti ai lavori”, si è lasciato sfuggire lo stesso tecnico nelle interviste del dopo partita. Ecco quindi che le nuove soluzioni sarebbero due: la prima porta al centravanti cresciuto nelle giovanili del Torino e del Milan Gianmario Comi (1992), figlio d’arte (suo padre Antonio è stato infatti ex difensore di Torino e Roma). Malgrado il bottino non molto prolifico di 26 gol, segnati con  con la Reggina, il Novara, il Lanciano, l’Avellino il Livorno e con la Pro Vercelli, il giocatore ha messo in mostra buone doti; la seconda invece riguarda un altro attaccante il cui papà ha fatto cose importanti nel calcio: Gianmarco Zigoni (1991), figlio di Gianfranco, ex Roma e Juventus. Il Cobra, come viene chiamato a Ferrara, è letteralmente esploso con la maglia della Spal (11 reti), fornendo un contributo determinante al ritorno in serie A degli estensi dopo oltre un trentennio. Sono questi due i nomi su cui il ds Evangelisti starebbe lavorando, senza tralasciare il già citato Patrick Cutrone, la cui trattativa sembra però essersi arenata: il Milan vorrebbe tenerlo almeno fino ai preliminari di Europa League che i rossoneri giocheranno tra la fine di luglio e l’inizio di agosto con i rumeni del Craiova.

Per quanto riguarda gli altri reparti in difesa non ci saranno stravolgimenti (potrebbe al massimo arrivare un centrale forte), con Meccariello e Valjent destinati a rimanere per cercare di fornire quel contributo di esperienza necessario, a centrocampo si cercherà un giocatore che sia dotato di aggressività e tempi di inserimento importanti.

Le idee sembrano quindi piuttosto chiare ed è questa la novità di rilievo rispetto al recente passato. Ciò non può che far ben sperare per cercare di centrare quell’obbiettivo dichiarato dalla nuova proprietà in sede di presentazione, cioè la zona playoff in prima battuta e la serie A in seconda.

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