Ternana, le prime parole del neo numero uno Iannarilli: “Questa squadra per me è stata la prima scelta”

Il lungo corteggiamento è andato a segno. Circa tre giorni fa Anthony Iannarilli (foto tratta dal sito della società di via della Bardesca) è stato ufficializzato come nuovo portiere della Ternana. Il nuovo numero uno, che ha esaurito il biennio alla Viterbese dopo la scadenza naturale del suo contratto, ha rilasciato al Corriere dello Sport le sue prime parole da calciatore rossoverde.

Ad iniziare naturalmente dalle prime sue sensazioni: “Inizio l’avventura con la Ternana con tanta soddisfazione ed entusiasmo. La mia trattativa è nata ai primi di giugno ma appena è arrivata la chiamata del ds Pagni per firmare non ho perso tempo, perché il rossoverde è sempre stata una prima scelta. Per me è una grandissima opportunità e non vedo l’ora di iniziare. So che, dopo la delusione dello scorso anno, la Ternana merita una stagione importante, a prescindere dalla categoria. E per questo darò tutto me stesso”.

Il portiere originario di Alatri (Frosinone), 28 anni, ha così parlato di come si è evoluto il suo ruolo: “Il ruolo del portiere è cambiato rispetto a vent’anni fa, quando era sufficiente saper parare. Oggi devi giocare bene con la palla con i piedi per far ripartire l’azione. Quindi è cambiato il lavoro quotidiano, che ormai è fatto a 360 gradi. È rimasta inalterata, invece, la forte personalità necessaria per interpretare al meglio questo ruolo. Il portiere, purtroppo, è un uomo solo e un suo errore porta a subire un gol nella maggioranza dei casi. Quindi servono personalità e senso di responsabilità. Credo che portiere si nasca. Non esiste una spiegazione logica. Il bambino che si mette tra i pali dovrà buttarsi, si farà sicuramente male: all’inizio è il ruolo più “duro”. È più invitante l’idea di fare gol, quindi l’unica cosa che può contrastarla è la vocazione”.

Le altre di mercato. Tutto a posto per l’arrivo del terzino sinistro uruguayano Walter Lopez (1985), ex Benevento e Spezia, che arriva a titolo definitivo dal club ligure. I due ds Pagni ed Angelozzi hanno limato gli ultimi dettagli e Lopez, 6 presenze nella Celeste, svolgerà le visite mediche tra oggi e domani a Villa Stuart. Scongiurato quindi l’inserimento della Salernitana, che pure ci aveva fatto un pensierino. A centrocampo si seguono Antonio Junior Vacca (1990), che ha diviso la scorsa stagione tra Foggia e Parma, e Fabrizio Paghera (1991), tornato ad Avellino dopo il prestito a Vercelli. Per l’attacco occhio ad Andrea Arrighini (1990), nelle ultime due annate a Cittadella, e Maikoll Negro (1988), 70 gol in carriera divisi tra 70 reti tra Pescina, Nocerina, Latina, Benevento, Salernitana, Casertana, Matera e Pisa.

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