Volley donne, esordio in chiaroscuro per le battistrada umbre della B1

Erano attese alla prova del debutto la Tuum Perugia (foto) e la Zambelli Orvieto, le due formazioni umbre di maggior spessore tecnico impegnate ieri sera nella giornata di apertura della serie B1. Il bilancio finale è in chiaro scuro, vediamo perchè.

RAVENNA E’ INDIGESTA ALLA TUUM – Sul campo di una delle formazioni storiche della categoria non è stata una serata fortunata per la squadra di Bovari, che è stata sconfitta per 3-0 nonostante la grande volontà e determinazione mostrata. La Teodora Ravenna ha messo in mostra le sue ottime qualità in battuta, fondamentale nel quale ha raccolto molto, ma soprattutto la maggior convinzione nel partire col piede giusto. E di fatti il parziale iniziale recita 4-0 per le romagnole, ma successivamente Catena e Minati provano a riorganizzare le idee prima col muro e poi con l’attacco rovesciando la situazione. Tuttavia 19-21 le perugine non hanno la zampata decisiva e finiscono per subire il gioco avversario ai vantaggi.  La seconda frazione, almeno all’inizio, è la fotocopia di quella precedente, con le ospiti che risultano un po’ troppo fallose e col punteggio che diventa pesante (18-9), ciononostante le umbre non perdono la convinzione e con una Catena incisiva tornano a far sentire il fiato sul collo (21-20), qui termina però la spinta ed è il raddoppio. È capitan Porzio a suonare la carica nel terzo set e grazie ai suoi affondi le perugine si portano sul 5-9; la reazione romagnola non tarda ad arrivare ed Aluigi impatta (12-12), è proprio la schiacciatrice ravennate a far cambiare l’inerzia e a conquistare una meritata vittoria. Ecco nel dettaglio il conto dei parziali: 27-25, 25-22, 25-22, a testimonianza dell’equilibrio regnante nonostante il pesante passivo rimediato dalle magliette nere.

ORVIETO PARTE CON UN 3-1 A REGGIO EMILIA – Non ha invece sbagliato la Zambelli Orvieto, che invece ha debuttato davanti al proprio pubblico contro la Gramsci Reggio Emilia si è imposta con un secco 3-1. E dire che all’inizio l’emozione dell’esordio si era fatta sentire e l’entusiasmo delle ospiti hanno subito fatto capire alle tigri gialloverdi che bisognava metterci la massima attenzione e così, con pazienza e carattere, è stata costruita una rimonta da urlo. Complessivamente la squadra di Solforati ha sciorinato una buona prestazione facendo vedere le cose migliori dalla linea di fondo campo, dove con dodici punti diretti hanno piegato le braccia alle emiliane. Orvieto parte bene, provando a scavare il solco in due riprese, la prima portandosi sull’11-6 ma venendo ripresa, la seconda arrivando a condurre sul 23-18 ma bloccandosi clamorosamente e subendo sette punti consecutivi. Al cambio di campo c’è maggior equilibrio, ad una Ubertini praticamente infallibile risponde una Ditommaso molto concreta ed il punteggio rimane in asse sino al 21-21, momento nel quale Montani azzecca la doppietta che porta in parità. Il terzo set è combattuto sino al 9-9, momento nel quale le padrone di casa operano una progressione inarrestabile con Kotlar, Ubertini e Guasti che scavano il solco e portano sul due ad uno. Il quarto e decisivo parziale vede infine le gialloverdi tenere costantemente il pallino del gioco in mano, grazie soprattutto ad un servizio velenoso ed efficace, cosicchè Mezzasoma può mettere a segno il punto del 25-17 conclusivo. Questi i parziali: 23-25, 25-23, 25-14, 25-17.

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