Zambelli Orvieto, arriva la schiacciatrice Daniela Ginanneschi

La Zambelli Orvieto vuole la serie A2 e non lascia nulla al caso. Se quella di trovare un rinforzo era un’ipotesi assai preventivabile dopo partenza di Ferrara, avvenuta durante le festività di fine anno, tuttavia l’addio di Santin avvenuto nelle ultime ore ha costretto la dirigenza ad affrettare i tempi. In gialloverde arriva l’esperta schiacciatrice Daniela Ginanneschi, ha cominciato la sua carriera in Umbria, maturando tecnicamente e scalando le categorie sino ad esordire in serie A1 con a Perugia, da dove poi ha spiccato il volo per una brillante carriera. Nata a Chianciano Terme il 7 aprile 1978 e con un’altezza di 174 cm. vanta un curriculum di grande lustro e sino alla scorsa settimana aveva difeso i colori della squadra di Isernia nel girone sud della terza categoria nazionale. In sintesi Daniela ha disputato tre stagioni nella massima divisione italiana e vanta inoltre nove militanze in serie A2, mentre la terza categoria del volley italiano l’ha vista protagonista cinque volte; nel palmares personale vanta la vittoria del campionato di B2 a Corridonia nel 1999 e a Terracina nel 2014, di B1 a Corridonia nel 2000 e di A2 a Tortolì nel 2004 e a Piacenza nel 2006, anno quest’ultimo in cui ha trionfato anche nella coppa Italia di A2. Queste le sue prime parole: “Le impressioni sulla società sono ottime sia sotto il profilo organizzativo che umano e con la loro accoglienza mi hanno messo subito a mio agio come del resto le stesse compagne e tutto lo staff tecnico. Con quale spirito arrivo? Sicuramente con quello della passione per questo sport. Vengo ad Orvieto conscia dell’importante obbiettivo da raggiungere e con la volontà di mettermi a disposizione della squadra sempre nel miglior modo possibile”. La scelta di trasferirsi in Umbria è così spiegata: “La scelta di cambiar squadra è stata dettata da concause diverse in accordo con la società precedente. Della Zambelli conoscevo già Mila Montani avendo giocato insieme a lei in passato e Iannuzzi come avversario nel campionato scorso”. Interviene anche il direttore sportivo Giuseppe Iannuzzi, che ha spiegato gli ultimi movimenti compiuti: “La partenza di Ferrara era in qualche maniera preventivabile visto che l’anno scorso giocava in A2 e da noi non aveva avuto troppi spazi; l’atleta era dispiaciuta di lasciare Orvieto ma non ha voluto perdere l’opportunità di Bergamo. Per compensare l’uscita abbiamo preso Ginanneschi che conosco da tanti anni e le cui qualità tecniche ed umane sono sicuro ci daranno tantissimo. Pur non volendolo si è aperta l’occasione di uno scambio e Santin l’ha sfruttata perché andando ad Isernia si avvicinava anche ai suoi affetti. Sono entrambe delle serie professioniste andate ad occupare una maglia da titolare e noi auguriamo loro le migliori fortune”.

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