Continua l’impegno dei Vigili del Fuoco in Valnerina

Anche se il loro numero è diminuito in maniera consistente continua l’impegno dei Vigili del Fuoco in Valnerina, nei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016. Oltre che nelle demolizioni e nell’assistenza ai cittadini nel recupero di oggetti personali all’interno delle abitazioni lesionate, i Vigili del Fuoco continuano ad operare, in raccordo con gli enti preposti e i carabinieri nel nucleo TPC, per il recupero dei beni culturali. Si tratta di un lavoro che è andato avanti e continua incessantemente anche in situazioni di rischio personale a causa del protrarsi delle scosse telluriche e delle difficili avversità atmosferiche in cui, in alcuni casi, si è costretti ad operare.

Questo lavoro di recupero degli oggetti d’arte e delle testimonianze storiche o della devozione popolare vuole essere un segno di speranza e di fiducia in un futuro permeato di memoria ma soprattutto di capacità di rigenerare e reinventare il genius loci nella piena consapevolezza che nulla sarà più come prima poiché i terremoti disastrosi, mettendo inevitabilmente le comunità di fronte ad un prima e a un dopo, ne cambiano profondamente il corso della storia.